Per la prima volta quest'anno dopo quattro gare, la Benetton si troverà di fronte una Scavolini con Blair e DeMarco Johnson assieme, cioè la sua versione più solida e potente. Poco conterà l'assenza del lungo, Michele Maggioli. Peraltro Pesaro sta un po' faticando nel suo vecchio tallone d'Achille, la difesa. «E' un momento difficile dal punto di vista fisico - è l'opinione di coach Pillastrini - fatichiamo a esprimere il massimo, ma già a Treviso conto in una prestazione ben al di sopra delle ultime uscite». Va anche detto che in campionato le velleità marchigiane non sono così forti come quelle trevigiane: ben difficilmente la Scavolini potrà raggiungere il quarto posto, ciò non toglie che, memore anche del tonfo in Eurolega, sarà animata dalla voglia di fare una buona figura. «Contro la Benetton abbiamo toccato il punto peggiore a casa loro subendo quel -28 che ancora ci pesa - ricorda Andrea Pecile - ma anche il picco più bello, al Bpa Palas, giocando forse la nostra miglior gara stagionale. Per questo sono convinto che possiamo vincere». Benetton avvisata... «Se vogliamo vincere a Treviso non possiamo sperare che nella nostra difesa: abbiamo visto pochi giorni fa che razza di tiratori ha a disposizione D'Antoni», ammonisce Melvin Booker, sorvegliato speciale della batteria di cannonieri biancorossi.
si.fo.
si.fo.
Fonte: La Tribuna
