Oregon: Hoover 5, Hines 20, Mc Cullough 11, Lindeman 18, Gay 6, A.Riva 3, Thornton 20, Ansaloni n.e., Stonerook 10, P.Riva n.e.
Mabo: Giachetti 4, Pierich n.e., Sambugaro 9, Elliott 27, Conley 11, Autry 15, Garri 4, Banti n.e., Santarossa 6, Barlow 11.
Arbitri: Pascotto e Florian
Note - Tiri Liberi: Oregon 22/23, Mabo 13/16. Usciti per cinque falli: a 38' Lindeman, a 39' Conley. Tiri da tre: Oregon 7/15, Mabo 10/22. Rimbalzi: Oregon 35, Mabo 28
CANTÙ (COMO), 30 MARZO 2002 - Oregon Cantù batte Mabo Livorno 93-87 (23-26, 41-42, 72-66).
Le mani ferme, anche quando il pallone sembra poter pesare come un macigno, di Jerry McCollough e di Bootsy Thornton, regalano a Cantù la vittoria dopo una gara tiratissima. A farne le spese questa volta è toccato alla coriacea Mabo Livorno. Quella che, sulla carta e guardando la classifica, avrebbe dovuto essere una partita scontata a favore dei padroni di casa si è invece rivelato un match equilibratissimo che, come detto, si è risolto solo negli ultimi secondi.
La cronaca della gara: senza rivelare alcun timore riverenziale nei confronti della seconda in classifica, la formazione toscana inizia a spron battuto e con i precisissimi tiri dalla linea dei 6 metri e 5 di Sambugaro e Elliot (per entrambi 2-2 da tre nei primi 20') conduce per tutta la prima parte dell' incontro, senza mai permettere alla Oregon Scientific di agganciarla (23-26 al termine del primo quarto, 34-40 al 18').
La reazione del quintetto brianzolo si fa sentire al termine della seconda frazione: con un break di 7-2 Cantù si riporta sotto (41-42 all' intervallo) e quindi, al ritorno in campo delle contendenti, fa segnare il suo primo vantaggio con un canestro di Stonerook. Approfittando della presenza di Lindeman sotto le plance e della mano calda di Hines sia dalla media che dalla lunga distanza (alla fine l' americano di Cantù ha segnato con una media del 70%), la squadra di coach Sacripanti tenta un allungo e si porta sul +7 (62-55 al 27'), massimo vantaggio dell' incontro.
Ma la partita non è ancora finita: grazie ai tiri di Autry e Elliott (migliore in campo nelle file toscane con 27 punti, 4/5 da tre e 7 rimbalzi), la Mabo si riporta sotto (75-73 al 34'). A 34« dalla fine il tabellone luminoso segna 87-86 per Cantù, tocca quindi a Thornton, Mc Cullough e Gay approfittare dei falli degli ospiti e siglare dalla lunetta il successo brianzolo.
Mabo: Giachetti 4, Pierich n.e., Sambugaro 9, Elliott 27, Conley 11, Autry 15, Garri 4, Banti n.e., Santarossa 6, Barlow 11.
Arbitri: Pascotto e Florian
Note - Tiri Liberi: Oregon 22/23, Mabo 13/16. Usciti per cinque falli: a 38' Lindeman, a 39' Conley. Tiri da tre: Oregon 7/15, Mabo 10/22. Rimbalzi: Oregon 35, Mabo 28
CANTÙ (COMO), 30 MARZO 2002 - Oregon Cantù batte Mabo Livorno 93-87 (23-26, 41-42, 72-66).
Le mani ferme, anche quando il pallone sembra poter pesare come un macigno, di Jerry McCollough e di Bootsy Thornton, regalano a Cantù la vittoria dopo una gara tiratissima. A farne le spese questa volta è toccato alla coriacea Mabo Livorno. Quella che, sulla carta e guardando la classifica, avrebbe dovuto essere una partita scontata a favore dei padroni di casa si è invece rivelato un match equilibratissimo che, come detto, si è risolto solo negli ultimi secondi.
La cronaca della gara: senza rivelare alcun timore riverenziale nei confronti della seconda in classifica, la formazione toscana inizia a spron battuto e con i precisissimi tiri dalla linea dei 6 metri e 5 di Sambugaro e Elliot (per entrambi 2-2 da tre nei primi 20') conduce per tutta la prima parte dell' incontro, senza mai permettere alla Oregon Scientific di agganciarla (23-26 al termine del primo quarto, 34-40 al 18').
La reazione del quintetto brianzolo si fa sentire al termine della seconda frazione: con un break di 7-2 Cantù si riporta sotto (41-42 all' intervallo) e quindi, al ritorno in campo delle contendenti, fa segnare il suo primo vantaggio con un canestro di Stonerook. Approfittando della presenza di Lindeman sotto le plance e della mano calda di Hines sia dalla media che dalla lunga distanza (alla fine l' americano di Cantù ha segnato con una media del 70%), la squadra di coach Sacripanti tenta un allungo e si porta sul +7 (62-55 al 27'), massimo vantaggio dell' incontro.
Ma la partita non è ancora finita: grazie ai tiri di Autry e Elliott (migliore in campo nelle file toscane con 27 punti, 4/5 da tre e 7 rimbalzi), la Mabo si riporta sotto (75-73 al 34'). A 34« dalla fine il tabellone luminoso segna 87-86 per Cantù, tocca quindi a Thornton, Mc Cullough e Gay approfittare dei falli degli ospiti e siglare dalla lunetta il successo brianzolo.
Fonte: Il Resto del Carlino