Parlando ad Adriano Arati sulla “Gazzetta di Reggio”, Momo Diouf ha sottolineato subito la sorpresa nel partire in quintetto nella sfida contro Milano di domenica scorsa: “È stata una sorpresa anche per me, anche se coach Sakota mi aveva fatto capire che presto avrei avuto spazio e avrei dovuto farmi trovare pronto. Penso di essere stato bravo nel non perdere concentrazione, ero partito forte ed era partita forte la squadra, non sono stato troppo a pensare al resto ma a restare dentro la partita. Ero sorpreso ma non mi sono fatto trovare impreparato”.
Coach Sakota ha cambiato l’inerzia della UNAHOTELS: “Ha un ottimo rapporto con i giocatori e ha una grandissima preparazione. La sua esperienza è notevole, ci ha dato ordine, oggi siamo piu. organizzati e lucidi”.
Ora c’è in programma la trasferta di Brindisi: “Sarà dura, perché i nostri avversari sono forti e perché anche loro saranno carichi e motivati dopo il risultato contro la Virtus”.
E il futuro di Momo è ancora con i biancorossi? “Il discorso principale, per me, non è tanto la squadra ma l'opportunità di poter giocare. A me interessa la possibilità di avere spazio e far vedere ciò che so fare. Il pensiero di cambiare aria c'è stato, ma è rimasto tale. In questo momento credo che il mio presente è qui a Reggio, mi impegno per fare del mio meglio per Reggio”.