A Mario Carta su “La Nuova Sardegna”, Stefano Gentile ha parlato del match di Napoli e della vittoria conquistata dal suo Banco di Sardegna Sassari: “Ci aspettavamo una gara dura, in quell'ambiente, sapevamo che non avrebbero mollato facilmente e che il pubblico li avrebbe sostenuti fino alla fine ma siamo stati bravi perché quando loro sono rientrati non ci siamo disuniti, e anche quando in attacco le cose hanno cominciato a non girare al massimo abbiamo sopperito con la difesa, quello che ci era mancato a Pesaro".
La situazione in classifica si fa ora molto interessante: "Dei playoff ancora la matematica non dice niente e io faccio gli scongiuri. In questo sport può succedere di tutto ma naturalmente siamo contenti, il successo di domenica ci ha portati al sesto posto da soli e adesso è tutto nelle nostre mani. Siamo più tranquilli, e insieme anche più responsabili".
Anche Bilan si sta inserendo molto bene nel sistema: "Miro è a un ottimo punto, lavoriamo tutti per lui, conosciamo il suo potenziale e diamo tutto per integrarlo al meglio. Poi, lui ha una condizione fisica e mentale buonissima".
Con i palazzetti pieni adesso è tutta un’altra storia: “Sembrava sempre di giocare come delle amichevoli, ora invece la carica dei tifosi si sente eccome. Il pubblico ti fa giocare meglio, più aggressivo anche fuori casa dove devi concentrarti per bloccare il rumore”.