Dopo un primo quarto molto contratto (12-5 Venezia), la Reyer fa la partita ringraziando un Berdini che mette in piedi un discreto show personale (15 punti a fine partita, tutti però nel primo tempo). A proposito di prestazioni individuali, dall'altra parte c'è Alessandrini a tenere vive le speranze di Pesaro (10 punti all'intervallo lungo, poi 20 a fine serata). Venezia però tiene gli avversari a debita distanza e, con una tripla di Casarin nelle battute finali del secondo quarto, va al riposo avanti sul 32-17.
Al rientro in campo, in maniera un po' sorprendente, Pesaro riesce a ricucire buona parte dello strappo grazie a canestri preziosi di Re (11 punti per lui alla fine) e di Alessandrini. Toccato anche il -4, Venezia chiude avanti il terzo quarto sul 41-35. Nel corso dell'ultima frazione, gli orogranata riescono a riportarsi abbastanza presto sulla doppia cifra di vantaggio. Il pericolo rimonta, però, torna ad affiorare nel finale, quando Alessandrini infila la tripla del nuovo -4, con 1:45 da giocare. Dura poco, comunque, perché la risposta veneziana non si fa attendere troppo (con Candotto e Possamai, il secondo autore di 11 punti e 12 rimbalzi) e la Reyer vince infine per 59-50.