Una Virtus Roma meravigliosa (nella foto una schiacciata di Jefferson) sbanca la BLM Group Arena di Trento superando l’Aquila Trento per 82-88 dopo una partita decisa da un grande ultimo quarto aperto con un clamoroso parziale di 0-18, ottenendo così la seconda vittoria consecutiva in campionato. Dopo un primo quarto dal punteggio altissimo e molto equilibrato (30-30), i padroni di casa provano una prima fuga a metà del secondo periodo con un parziale di 10-0 ispirato da Blackmon che li porta a condurre sul 42-33; la Virtus risponde con 5 punti di Alibegovic che l’aiutano ad andare al riposo sotto 52-47. Trento prova una nuova fuga di ritorno dagli spogliatoi con un parziale di 7-0 che stavolta la Virtus ricuce solo in parte per il 67-60 di fine terzo quarto. Il momento positivo di Roma si estende all’ultimo quarto, aperto con un parziale di 0-18 che vede Dyson sugli scudi (12 punti nel quarto) e che permette agli uomini di coach Bucchi prima di raggiungere Trento e poi di allungare in doppia cifra, resistendo all’assalto finale di Forray e compagni e chiudendo sull’82-88 finale.
La Virtus Roma tornerà in campo domenica 22 dicembre alle ore 20:45 all’Eur, quando affronterà la Germani Leonessa Brescia nell’ultima partita casalinga del 2019.
Le parole di coach Piero Bucchi al termine della gara: «Partita completamente folle, un primo quarto con un punteggio così alto è sempre pericoloso quando sei in trasferta ma nel secondo tempo le difese hanno preso il sopravvento e noi siamo stati molto bravi a lasciare solo trenta punti a Trento. Abbiamo avuto qualche palla persa di troppo ma vanno fatti i complimenti ai ragazzi per la grande voglia di vincere, la grande determinazione mostrata che si è vista anche in giocatori che magari restano più nell’ombra con il lavoro oscuro, come Pini. Però vincere in trasferta, pur con diversi errori, è una dimostrazione che questa è una squadra con grande carattere».