La finale 3° e 4° posto match della Zurich Connect Supercoppa 2019 si chiude con la vittoria dell’Happy Casa Brindisi sulla Vanoli Cremona, sconfitta per 87-84. “Il primo quarto è stato vuoto di contenuto, il secondo è andato meglio, sia come difesa che come attacco - questo il commento del coach brindisino Vitucci - Quando giochi con poca energia è tutto lento, l’attacco, la difesa, tutto. Poi abbiamo cercato di capire che oggi era necessario metterci qualcosa in più ed è stato buono reagire così, anche per non deludere il pubblico che era qui con noi, questa era una manifestazione importante per noi. Non ho né rimpianti né rancori, finiamo discretamente il pre-campionato e ora dobbiamo guardare avanti a giovedì, all’esordio del campionato”.
Partita combattutissima: il primo quarto si è concluso in parità, seguito da un secondo quarto che ha visto il Vanoli Cremona staccare di 18 punti l’Happy Casa Brindisi. Nel terzo quarto la squadra brindisina, spinta dal calore dei suoi tifosi, ha colmato il divario portandosi prima un punto sotto alla fine del terzo quarto, chiudendo la partita in vantaggio di soli 3 punti.
“Sicuramente il primo è stato un quarto onesto - ha affermato il coach della Vanoli Sacchetti - Abbiamo subito il loro contropiede non facendo mai canestro, ci siamo sbilanciati e la partita si è mossa subito nella loro direzione. Dopo il primo abbiamo avuto una sorta di calo fisico, ma non solo. Oggi Tiby ha fatto meglio delle partite scorse, gli chiediamo solo di avere più intensità, anche se per lui è una cosa completamente nuova giocare in un campionato come questo con squadre con questo tipo di fisicità”