Parte oggi per Trento, la Virtus Segafredo, per sfidare domani una Dolomiti Energia che ha fatto il pieno di entusiasmo con tre successi di fila in campionato, gli ultimi due in trasferta. La condizione, come ricorda coach Pino Sacripanti, non è delle migliori, ma la mentalità è quella giusta per cercare dal gruppo una risposta positiva anche nelle difficoltà contingenti.
“Ho rivisto la partita con Reggio, e credo che abbiamo giocato una gara di spessore, ed ora vogliamo continuare su questa strada. Siamo in grande emergenza e non lo nascondo: Aradori e Martin sono out, Qvale questa settimana non si è allenato per problemi alla schiena, decideremo all’ultimo se sarà della partita. Ieri si sono fermati Pajola e Cournooh, per lievi distorsioni alla caviglia. Ma io voglio essere ottimista, perché la squadra si è allenata con grande volontà e dedizione, con la mentalità giusta per andare a vincere a Trento”.
“La Dolomiti è in grande fiducia, viene da tre vittorie di fila e Craft pare averla presa per mano. Ma sarà importante il nostro modo di giocare, senza farci mettere in difficoltà dalla loro fisicità. Dobbiamo fare alcune cose molto importanti dal punto di vista tattico. Giochiamo su un campo difficile e contro una squadra tosta, ma ci siamo allenati bene e questo ci dà fiducia. Anche se ieri abbiamo finito con cinque giocatori e un po’ di ragazzi del 2003…”
“Al di là di questa oggettiva infermeria esageratamente piena, penso e spero che noi si possa giocare una grande partita a Trento, dando qualcosa in più tutti quanti, anche dal punto di vista tattico. E’ una partita importante, vogliamo vincere per noi stessi”.
“La stanchezza non esiste, non deve esistere. Tutto parte dalla testa, dalla mentalità e dalla voglia di fare, e credo che sia importante focalizzarsi su quelli che ci sono e non su quelli che non ci sono. Lo dico spesso alla squadra, che le difficoltà possono diventare opportunità. L’aspetto mentale è importantissimo. Dobbiamo avere fiducia in noi stessi, in ogni momento”.