MC LEOD 5,5: gioca 23 minuti e va sotto la doccia con numeri avari (4/11 dal campo, 0/2 in lunetta, 3 di valutazione), dimostrando una certa facilità a cadere nella trappola della frenesia contro Pozzecco e compagni. Nel finale, quando Parente è seduto, mette del suo nel break di 12-1 per la Skipper, perdendo la tramontana contro il pressing. Tanto cuore, poca lucidità.
ELLIOTT 6,5: 18 punti in 36’, con 8/9 dalla lunetta, 4 rimbalzi, qualche distrazione contro Galanda, uno che ha mano educata anche dai 6,25. Però ha voglia di reagire allo scandalo di Roma.
SANTAROSSA 6: parte nel quintetto come guardia contro Scepanovic. Gioca 14 minuti in tutto senza picchi eccessivi, poi due falli in pochi secondi al 16’ lo relegano ai margini. 2 punti, 2 rimbalzi, +2 fra recuperi e perse, 1 stoppata.
CONLEY 6: 5/15 in 35’, ma la volontà non gli fa certo difetto. 6 rimbalzi, cose buone e erroracci, però dimostra attaccamento.
MUTAVDZIC 6: Skelin è 2.13, Van Den Spiegel 2,14. Si occupa del lavoro sporco e di portare aiuti sulle percussioni dei piccoli.
GIACHETTI 7,5: 3/8 dal campo più 8/10 ai liberi fanno 15 punti in 22’. Quando Mc Leod sbatte la testa nel muro è la variabile per rompere la diga Skipper. Inizia in soggezione su ‘Poz’, poi è fondamentale nel terzo tempino, mentre gli ospiti tentano una fuga importante, e nell’ultimo. Tira giù anche 7 rimbalzi.
PARENTE 7: 17 minuti da leone. Difende, raddoppia, esce dai blocchi, ruba 3 palle e fa 6 punti. È il virus che contagia tutta la Mabo e la spinge a compiere il sacrificio supremo.
SAMBUGARO sv: 9’, con un rimbalzo e una palla persa.
GARRI 6: 15’ utili nella rotazione dei lunghi anche contro i bestioni della Skipper. 3/4 al tiro e 2 rimbalzi. (re.mar.)
ELLIOTT 6,5: 18 punti in 36’, con 8/9 dalla lunetta, 4 rimbalzi, qualche distrazione contro Galanda, uno che ha mano educata anche dai 6,25. Però ha voglia di reagire allo scandalo di Roma.
SANTAROSSA 6: parte nel quintetto come guardia contro Scepanovic. Gioca 14 minuti in tutto senza picchi eccessivi, poi due falli in pochi secondi al 16’ lo relegano ai margini. 2 punti, 2 rimbalzi, +2 fra recuperi e perse, 1 stoppata.
CONLEY 6: 5/15 in 35’, ma la volontà non gli fa certo difetto. 6 rimbalzi, cose buone e erroracci, però dimostra attaccamento.
MUTAVDZIC 6: Skelin è 2.13, Van Den Spiegel 2,14. Si occupa del lavoro sporco e di portare aiuti sulle percussioni dei piccoli.
GIACHETTI 7,5: 3/8 dal campo più 8/10 ai liberi fanno 15 punti in 22’. Quando Mc Leod sbatte la testa nel muro è la variabile per rompere la diga Skipper. Inizia in soggezione su ‘Poz’, poi è fondamentale nel terzo tempino, mentre gli ospiti tentano una fuga importante, e nell’ultimo. Tira giù anche 7 rimbalzi.
PARENTE 7: 17 minuti da leone. Difende, raddoppia, esce dai blocchi, ruba 3 palle e fa 6 punti. È il virus che contagia tutta la Mabo e la spinge a compiere il sacrificio supremo.
SAMBUGARO sv: 9’, con un rimbalzo e una palla persa.
GARRI 6: 15’ utili nella rotazione dei lunghi anche contro i bestioni della Skipper. 3/4 al tiro e 2 rimbalzi. (re.mar.)
Fonte: Il Tirreno