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Le pagelle della Scavolini

Gilbert ci mette del coraggio, bocciato Richardson

Beric 5. Una rondine non fa primavera. Torna all'origine, quella negativa. E le cifre lo dicono chiaramente: 2/5 da due, 0/5 da tre, pari al 20% complessivo al tiro. Zero tondo di valutazione. Lardo gli ha chiuso la penetrazione centrale e quelli della Viola erano alti e grossi. Spento.
Richardson 5. Gioca 9 minuti in avvio (1/4 al tiro) e poi si accomoda in panchina, dove Crespi lo lascia sino alla fine. Nel secondo tempo non mette mai i piedi in campo ed è significativo che Crespi dica alla fine: «Ho visto altri con più voglia di vincere negli occhi». Bocciato dal coach.
Lacey 5. Il guerriero ha rinfoderato la spada. I limiti si vedono tutti, soprattutto con Tomidy. Lui è un fedelissimo del capo, ma non c'è fedeltà che tenga quando si gioca a certi livelli: 1/1 al tiro, 5 rimbalzi. Troppo leggero.
Mc Ghee 6,5. Alla fine mette insieme un bel tabellino: 23 di valutazione, quasi quanto Eubanks, 6/10 da due ma 0/3 da tre, 8/13 nei liberi e 9 rimbalzi. Lotta, si sbatte, fa belle cose, ma non basta. Volenteroso.
Gilbert 7. Lui è il migliore dei biancorossi, ma la squadra perde. La classe operaia, è ormai noto, raramente va in paradiso. Tira male da 2: 0/5 contro i tentacoli della Viola, meglio da 3: 5/11. Nel momento migliore suona la carica della rimonta con 3 rimbalzi e 2 recuperi. Oltre all'unica difensa decente su Eubanks. Ma non basta. Generoso.
Gigena 6. Gioca 15 minuti, ma non sono quelli decisivi come contro Bologna. Mette insieme ¾ al tiro, rimbalzi, ma perde 3 sfere e ne recupera una solo. E' il capitano che salta con la curva. Bello, ma non fa punti.
Malaventura 5,5. Una bomba e poco altro. Paga anche pegno alle difficoltà offensive dei suoi quando gli rubano una palla mentre attende che lo schema prenda vita. Ininfluente.
Pecile 6-. Si batte e si sbatte. Infila una bomba che dà l'illusione del possibile sorpasso, poi si perde nei meandri della difesa ospite. Lui per primo e dietro tutto gli altri. Il signore degli anelli è dall'altra parte. Biondo.
Albano 6-. Il boscaiolo fa legna, ma Pallonetto e Colucci sono napoletani e spesso si ingannano da soli ai suoi danni. Chiude con 2/6 al tiro, 4/5 ai liberi, 6 rimbalzi e due assist. Gregario.
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