Come nel turno precedente, Stern è stato il migliore della Snaidero nella valutazione complessiva. Anche questa volta, però, non è bastato per vincere. «A un certo punto – spiega il pivot – abbiamo perso la concentrazione e Napoli ne ha approfittato: non so quale sia la ragione. La mia gara? Cerco di dare il massimo, anche se uscendo dalla panchina non posso fare miracoli».
Capitan Cantarello: «Decisivo l’inizio dell’ultimo quarto: sapevamo che era quello il momento più importante: invece abbiamo lasciato che Napoli ci freddasse in contropiede. Ci manca il cinismo».
Thompson: «Nel primo tempo i tiri andavano dentro, nel secondo no. Il pubblico ci ha invitato a tirar fuori gli attributi, ma noi giochiamo sempre con orgoglio: nei momenti importanti ci manca il gioco di squadra. La partita a Fabriano, contro la mia ex squadra, è il momento cruciale del nostro campionato. Deluso per la mia sostituzione a quattro minuti dal termine? No, l’importante era vincere, ma certo non posso aiutare la squadra stando seduto». (f.t.)
Capitan Cantarello: «Decisivo l’inizio dell’ultimo quarto: sapevamo che era quello il momento più importante: invece abbiamo lasciato che Napoli ci freddasse in contropiede. Ci manca il cinismo».
Thompson: «Nel primo tempo i tiri andavano dentro, nel secondo no. Il pubblico ci ha invitato a tirar fuori gli attributi, ma noi giochiamo sempre con orgoglio: nei momenti importanti ci manca il gioco di squadra. La partita a Fabriano, contro la mia ex squadra, è il momento cruciale del nostro campionato. Deluso per la mia sostituzione a quattro minuti dal termine? No, l’importante era vincere, ma certo non posso aiutare la squadra stando seduto». (f.t.)