Giusto il tempo di far evaporare le bollicine ed è già ora di tornare al Bpa Palas (stasera alle 20,30) contro la Viola: rientrare nell'astronave adesso, però, è più dolce, con ancora in testa i flash vittoriosi vissuti intensamente nella grande serata contro la Virtus di Bianchini. Magari la sfida non sarà altrettanto allettante sotto il profilo del fascino, ma è di sicuro ugualmente importante. Secondo Crespi lo è anche di più. Ed è per questo che, se prima della sfida contro Varese il coach aveva chiesto una tregua pacifica a un pubblico polemico, alla vigilia di questa gara con la Viola, con la gente ancora in brodo di giuggiole, invita a non addormentarsi sulle poltroncine.
«Credo che il colloquio con i nostri tifosi — dice — vada sostenuto costantemente, nei giorni difficili e in quelli belli: e quindi siccome abbiamo appena battuto il record di pubblico vivendo insieme una serata speciale, è giusto che io dica alla gente che quella di stasera è una partita ancor più decisiva per noi».
Perché tanta enfasi?
«Perchè quella con la Virtus è una classica contro la squadra ricca e forte ed è una sfida che il pubblico vivrà sempre con partecipazione, mentre se la gente riuscisse a darci anche stasera un po' di quell'atmosfera super che si respirava domenica sarebbe eccezionale».
Ci crede al miraggio delle Final Eight dietro l'angolo? «Non corriamo. Prima bisogna vincere questa. Poi, caso mai, cominceremo a guardare che possibilità ci sono. La motivazione dev'essere massima per battere la Viola, una di quelle squadre che fa parte del nostro campionato alle spalle delle grandi o presunte tali, non certo pensando alle Final Eight».
Come dipingiamo quest'avversario?
«Come una squadra che gioca un basket da furbacchioni: lento, con tanti passaggi, quasi ad aspettare gli errori della difesa avversaria. Non bisogna seguirli sul loro ritmo, noi dovremo correre, o comunque giocare con aggressività».
Il giocatore più pericoloso?
«Eubanks è un esterno molto atipico, che ama giocare in avvicinamento spalle a canestro, grande opportunista sui rimbalzi offensivi. Poi bisogna prestare attenzione al loro n.4, Anthony Williams, uno dei pochi confermati della scorsa stagione, in netto miglioramento: mancino, dispone anche di un ottimo tiro da tre punti, è reattivo, rapido, può partire tranquillamente in palleggio dal rimbalzo difensivo».
Rombaldoni rivivrà ancora l'eterna sfida del pesarese contro la Scavolini che non l'ha mai voluto...
«Quando sono arrivato a Pesaro, lui aveva già firmato per la Viola quindi non mi sono posto il problema di pensare o no a lui. Un playmaker molto particolare, che usa bene la sua altezza, non comune per il ruolo».
Intanto, la truppa biancorossa ha lavorato con gioia a cavallo del Capodanno: allenamento il 30, il 31 e anche ieri, attorno alle quattro del pomeriggio: nessuno è apparso sonnacchioso, e anche Mc Ghee, che domenica aveva preso un brutto colpo alla schiena, s'è allenato regolarmente e sarà della partita. La Scavolini, che ha inanellato improvvisamente un tris di vittorie consecutive, darebbe un ulteriore colpo di coda a una classifica che ora comincia a essere in linea con i propositi della vigilia.
Palla a due alle 20,30, la gara sarà arbitrata dalla triade Colucci, Filippini e Pallonetto: come al solito la diretta sulle frequenze di Radio Città e Radio Esmeralda. Si gioca stasera la sfida n. 37: il bilancio finora dice 23-13 per i biancorossi.
Elisabetta Ferri
«Credo che il colloquio con i nostri tifosi — dice — vada sostenuto costantemente, nei giorni difficili e in quelli belli: e quindi siccome abbiamo appena battuto il record di pubblico vivendo insieme una serata speciale, è giusto che io dica alla gente che quella di stasera è una partita ancor più decisiva per noi».
Perché tanta enfasi?
«Perchè quella con la Virtus è una classica contro la squadra ricca e forte ed è una sfida che il pubblico vivrà sempre con partecipazione, mentre se la gente riuscisse a darci anche stasera un po' di quell'atmosfera super che si respirava domenica sarebbe eccezionale».
Ci crede al miraggio delle Final Eight dietro l'angolo? «Non corriamo. Prima bisogna vincere questa. Poi, caso mai, cominceremo a guardare che possibilità ci sono. La motivazione dev'essere massima per battere la Viola, una di quelle squadre che fa parte del nostro campionato alle spalle delle grandi o presunte tali, non certo pensando alle Final Eight».
Come dipingiamo quest'avversario?
«Come una squadra che gioca un basket da furbacchioni: lento, con tanti passaggi, quasi ad aspettare gli errori della difesa avversaria. Non bisogna seguirli sul loro ritmo, noi dovremo correre, o comunque giocare con aggressività».
Il giocatore più pericoloso?
«Eubanks è un esterno molto atipico, che ama giocare in avvicinamento spalle a canestro, grande opportunista sui rimbalzi offensivi. Poi bisogna prestare attenzione al loro n.4, Anthony Williams, uno dei pochi confermati della scorsa stagione, in netto miglioramento: mancino, dispone anche di un ottimo tiro da tre punti, è reattivo, rapido, può partire tranquillamente in palleggio dal rimbalzo difensivo».
Rombaldoni rivivrà ancora l'eterna sfida del pesarese contro la Scavolini che non l'ha mai voluto...
«Quando sono arrivato a Pesaro, lui aveva già firmato per la Viola quindi non mi sono posto il problema di pensare o no a lui. Un playmaker molto particolare, che usa bene la sua altezza, non comune per il ruolo».
Intanto, la truppa biancorossa ha lavorato con gioia a cavallo del Capodanno: allenamento il 30, il 31 e anche ieri, attorno alle quattro del pomeriggio: nessuno è apparso sonnacchioso, e anche Mc Ghee, che domenica aveva preso un brutto colpo alla schiena, s'è allenato regolarmente e sarà della partita. La Scavolini, che ha inanellato improvvisamente un tris di vittorie consecutive, darebbe un ulteriore colpo di coda a una classifica che ora comincia a essere in linea con i propositi della vigilia.
Palla a due alle 20,30, la gara sarà arbitrata dalla triade Colucci, Filippini e Pallonetto: come al solito la diretta sulle frequenze di Radio Città e Radio Esmeralda. Si gioca stasera la sfida n. 37: il bilancio finora dice 23-13 per i biancorossi.
Elisabetta Ferri
Fonte: Il Resto del Carlino
