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Trieste a Treviso nella tana della Benetton

Steffè: «Hanno cambiato tecnico ma non mentalità. Squadra devastante, difficile limitare il loro ritmo»

Parte con i botti il 2003 della Pallacanestro Trieste. Nel giro di quattro giorni, infatti, la formazione di Cesare Pancotto affronta la Benetton e l’Oregon Cantù, ovvero il meglio che il campionato, in questo momento, è in grado di offrire. Si parte questa sera da Treviso (Palaverde ore 20.30), una sfida ai confini dell’impossibile che Maric e compagni dovranno affrontare con le giuste motivazioni pensando più a ritrovare quel gioco un po’ smarrito nelle ultime settimane, che al risultato.
Le parole del coach: «La Benetton – ricorda Pancotto – è la squadra che di media, prima di Cantù, aveva il saldo positivo tra assist e palle perse. Un dato che ben sottolinea la qualità della sua pallacanestro. Una squadra che, tra campionato ed Eurolega non ha mai perso in casa e contro la quale dovremo puntare sulla difesa individuale e sulla esecuzione dei giochi per evitare le troppe palle perse che hanno caratterizzato le ultime gare».
L’analisi della partita: «Treviso – racconta Furio Steffè – ha cambiato tecnico ma non mentalità. È la solita squadra devastante, capace di mettere in campo un quintetto che, quando non c’è Marconato, è in grado di vincere tirando anche solo da tre punti. In attacco occupano gli spazi con estrema facilità mettendo in atto il loro gioco basato sugli uno contro uno. Trieste dovrà cercare di limitare il loro ritmo difendendo duro individualmente soprattutto con i lunghi».
Il programma della giornata: Benetton-Pall. Trieste (D’Este, Cassaro, Duranti); Virtus Bologna-Lauretana Biella (Facchini, Anesin, Letizia); Oregon Cantù-Virtus Roma (Zancanella, Taurino, M. Vianello); Scavolini Pesaro-Viola Reggio Calabria (Colucci, Filippini, Pallonetto); Euro Roseto-Montepaschi Siena (Grossi, Borroni, Reatto); Metis Varese-Fabriano (Paternicò, Sabetta, Pasetto); Snaidero-Pompea Napoli (Cicoria, Cerebuch, Quacci); Air Avellino-Pippo Milano (Mattioli, Ramilli, Nardecchia); Mabo Livorno-Skipper Bologna (Tole, Lo Guzzo, F. Vianello).

Lorenzo Gatto

Fonte: Il Piccolo
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