PESARO - Da ieri la squadra si è ricomposta, ma Ken Lacey lavora ancora per conto suo. Il fighter con casa a New York ha passato le (brevi) vacanze con un dolore lancinante alla gamba, rimediato in uno scontro di gioco due domeniche fa, a Livorno.
«Ho preso un colpo da Richardson e Santarossa, dopo appena un minuto di gioco - chiarisce il biondo con passaporto irlandese, che tra una decina di giorni ritroverà la sua ex Biella - e l’impatto della gamba è stato morbido. L’ematoma non si è ancora del tutto riassorbito, ma la situazione migliora ogni ora che passa».
Il pivot titolare della Scavolini si è dedicato al nuoto e alla corsa, ma non al basket. «Ho fatto un po’ di tutto per riprendermi, e le terapie dello staff medico mi stanno rimettendo in sesto».
La pausa è caduta a puntino... «Vero, è stata una fortuna. Sto lavorando da solo, ma domani (oggi -ndr) spero di tornare a farlo con i miei compagni».
Conta di essere in campo domani?
«E’ quello che spero e che credo - rassicura il centro 24enne - Spero di aiutare un po’ la squadra, cinque minuti, dieci minuti... non so. E’ difficile dirlo adesso».
Avellino conta diversi lunghi pericolosi, a cominciare da mister rimbalzo Grgurevic, uno dei personaggi di spicco dell’intero campionato... «Vedremo. Mi auguro di esserci anch’io. Non conosco troppo bene la formazione di Markovsky, a livello di singoli, ma abbiamo studiato il loro sistema di gioco. La gara di domani è importantissima per la nostra stagione, finalmente torniamo al Bpa Palas e davanti al nostro pubblico non possiamo fallire».
Giovedì è rientrato Christoffersen. Cosa le ha raccontato, il danesone, dell’esperienza in Nazionale? «Chris è sempre contento, il sorriso non se ne va mai dalle sue labbra. Ha detto che è stata un’avventura divertente, un’occasione nella quale è potuto restare in campo per molti minuti».
Era la prima volta in assoluto per lui... «Già! Ricordo la mia prima convocazione nella nazionale irlandese...».
Adesso è tutto finito? «Dopo l’anno scorso mi sono preso una pausa per concentrarmi meglio sul campionato».
Se lei sarà a mezzo servizio, domani, per Chris lo spazio e le responsabilità aumenteranno... Gli ha parlato? «Non ancora - chiude Lacey - In questi giorni sono stato molto da solo. Ho pensato a guarire...».
Oggi, alle 13 su Radio Città, l’ospite di Radio Basket è Misha Beric.
Camilla Cataldo
«Ho preso un colpo da Richardson e Santarossa, dopo appena un minuto di gioco - chiarisce il biondo con passaporto irlandese, che tra una decina di giorni ritroverà la sua ex Biella - e l’impatto della gamba è stato morbido. L’ematoma non si è ancora del tutto riassorbito, ma la situazione migliora ogni ora che passa».
Il pivot titolare della Scavolini si è dedicato al nuoto e alla corsa, ma non al basket. «Ho fatto un po’ di tutto per riprendermi, e le terapie dello staff medico mi stanno rimettendo in sesto».
La pausa è caduta a puntino... «Vero, è stata una fortuna. Sto lavorando da solo, ma domani (oggi -ndr) spero di tornare a farlo con i miei compagni».
Conta di essere in campo domani?
«E’ quello che spero e che credo - rassicura il centro 24enne - Spero di aiutare un po’ la squadra, cinque minuti, dieci minuti... non so. E’ difficile dirlo adesso».
Avellino conta diversi lunghi pericolosi, a cominciare da mister rimbalzo Grgurevic, uno dei personaggi di spicco dell’intero campionato... «Vedremo. Mi auguro di esserci anch’io. Non conosco troppo bene la formazione di Markovsky, a livello di singoli, ma abbiamo studiato il loro sistema di gioco. La gara di domani è importantissima per la nostra stagione, finalmente torniamo al Bpa Palas e davanti al nostro pubblico non possiamo fallire».
Giovedì è rientrato Christoffersen. Cosa le ha raccontato, il danesone, dell’esperienza in Nazionale? «Chris è sempre contento, il sorriso non se ne va mai dalle sue labbra. Ha detto che è stata un’avventura divertente, un’occasione nella quale è potuto restare in campo per molti minuti».
Era la prima volta in assoluto per lui... «Già! Ricordo la mia prima convocazione nella nazionale irlandese...».
Adesso è tutto finito? «Dopo l’anno scorso mi sono preso una pausa per concentrarmi meglio sul campionato».
Se lei sarà a mezzo servizio, domani, per Chris lo spazio e le responsabilità aumenteranno... Gli ha parlato? «Non ancora - chiude Lacey - In questi giorni sono stato molto da solo. Ho pensato a guarire...».
Oggi, alle 13 su Radio Città, l’ospite di Radio Basket è Misha Beric.
Camilla Cataldo
Fonte: Il Messaggero