Il giocatore simbolo, l'uomo-immagine della campagna abbonamenti, tornerà mestamente in Usa destinazione Nashville. Tutto per uno spinello di marijuana, un'ingenuità clamorosa che fa parte del personaggio-Dontae'. Il taglio improvviso ha colpito dunque proprio il pupillo del presidente Maione.
Una scelta dolorosa, avvocato?
Dolorosissima ma obbligata, non potevamo agire diversamente. Quando è arrivata la comunicazione di Coni e Lega sulla positività alla cannabis di Jones sono rimasto di sasso. Il regolamento parla di squalifica da 3 a 6 mesi, dunque il taglio diventava comunque un atto necessario. Del resto in questi casi è fondamentale tutelare l'immagine della società. Capisco che si tratta di una stupidaggine, parliamo di uno spinello, non di anabolizzanti o altre diavolerie. Ma la sostanza non cambia. Lui non è rientrato ancora dall'America, quando sarà qui parleremo.
Insomma, è stato usato il pugno duro.
In queste cose sono inflessibile, avrei preso la stessa decisione anche se si fosse trattato di mio figlio. Jones l'ho difeso a spada tratta contro tutto e tutti, è una persona speciale, dalla simpatia straordinaria e contagiosa. Anche i tifosi erano innamorati di lui.
Ora si va in campo contro la Skipper senza Dontae'.
Purtroppo la squadra viene penalizzata proprio alla vigilia di una partita così importante, una tegola pesantissima, sia a livello d'immagine che di prospettive. Perché, checché se ne dica, uno come Jones sarà difficile trovarlo in giro.
Siete già alla ricerca del sostituto?
Abbiamo cominciato a lavorare in tal senso immediatamente, Fadini sta prendendo i contatti giusti e credo che tempo una settimana avremo un altro giocatore qui a Napoli.
Potrebbe arrivare un fenomeno per lanciare Napoli ancora più in alto?
Di sicuro bisognerà prendere un giocatore almeno di pari forza, se non addirittura superiore. Questa mossa proprio non la possiamo sbagliare, speriamo di trovare un nuovo idolo per i nostri tifosi.
Stefano Prestisimone
Una scelta dolorosa, avvocato?
Dolorosissima ma obbligata, non potevamo agire diversamente. Quando è arrivata la comunicazione di Coni e Lega sulla positività alla cannabis di Jones sono rimasto di sasso. Il regolamento parla di squalifica da 3 a 6 mesi, dunque il taglio diventava comunque un atto necessario. Del resto in questi casi è fondamentale tutelare l'immagine della società. Capisco che si tratta di una stupidaggine, parliamo di uno spinello, non di anabolizzanti o altre diavolerie. Ma la sostanza non cambia. Lui non è rientrato ancora dall'America, quando sarà qui parleremo.
Insomma, è stato usato il pugno duro.
In queste cose sono inflessibile, avrei preso la stessa decisione anche se si fosse trattato di mio figlio. Jones l'ho difeso a spada tratta contro tutto e tutti, è una persona speciale, dalla simpatia straordinaria e contagiosa. Anche i tifosi erano innamorati di lui.
Ora si va in campo contro la Skipper senza Dontae'.
Purtroppo la squadra viene penalizzata proprio alla vigilia di una partita così importante, una tegola pesantissima, sia a livello d'immagine che di prospettive. Perché, checché se ne dica, uno come Jones sarà difficile trovarlo in giro.
Siete già alla ricerca del sostituto?
Abbiamo cominciato a lavorare in tal senso immediatamente, Fadini sta prendendo i contatti giusti e credo che tempo una settimana avremo un altro giocatore qui a Napoli.
Potrebbe arrivare un fenomeno per lanciare Napoli ancora più in alto?
Di sicuro bisognerà prendere un giocatore almeno di pari forza, se non addirittura superiore. Questa mossa proprio non la possiamo sbagliare, speriamo di trovare un nuovo idolo per i nostri tifosi.
Stefano Prestisimone
Fonte: Il Mattino
