UDINE. «Aggressività in difesa e gioco più veloce per fare contropiede. Ci abbiamo lavorato su e si è visto, è positivo. C’è ancora tanto da fare, però. La squadra deve trovare l’assetto. Burke ha giocato sempre, Li Vecchi ha fatto spesso la guardia, abbiamo schierato juniores. L’avversario non era irresistibile. L’atteggiamento, però, è stato bello».
Coach Pillastrini non fa i salti di gioia dopo la prima amichevole vittoriosa con la sua Snaidero contro il Triglav Fiume, squadra di metà A1 croata. Avvio scoppiettante con il quintetto di giornata Burke, Li Vecchi, Thompson, Alexander, Mikhailov e Zacchetti sesto uomo: 33-22 al 10’. Poi, onesta gestione con Stern entrato solo nel secondo quarto (21-20) e Cantarello per metà del terzo (14-15). Finale, con Thompson che dà forfait nel quintetto migliore, con piccola fiammata arancione: 24-21.
Chiare alcune cose per Pillastrini: «Mikhailov per Stern è scelta non definitiva, ma il russo per noi è fondamentale e rende più da centro che da ala».
Poi: «Thompson ha avuto begli sprazzi di atletismo e di aggressività in difesa. Vediamo di essere positivi anche attorno ad Alexander: ha talento, pur se l’alterna a errori banali. Lui e Zacchetti ci devono coprire al meglio il ruolo di 4».
Coach Pillastrini non fa i salti di gioia dopo la prima amichevole vittoriosa con la sua Snaidero contro il Triglav Fiume, squadra di metà A1 croata. Avvio scoppiettante con il quintetto di giornata Burke, Li Vecchi, Thompson, Alexander, Mikhailov e Zacchetti sesto uomo: 33-22 al 10’. Poi, onesta gestione con Stern entrato solo nel secondo quarto (21-20) e Cantarello per metà del terzo (14-15). Finale, con Thompson che dà forfait nel quintetto migliore, con piccola fiammata arancione: 24-21.
Chiare alcune cose per Pillastrini: «Mikhailov per Stern è scelta non definitiva, ma il russo per noi è fondamentale e rende più da centro che da ala».
Poi: «Thompson ha avuto begli sprazzi di atletismo e di aggressività in difesa. Vediamo di essere positivi anche attorno ad Alexander: ha talento, pur se l’alterna a errori banali. Lui e Zacchetti ci devono coprire al meglio il ruolo di 4».
