FABRIANO — Dovessero valere le dichiarazioni dei redditti della trentina di presenti alla tanto attesa riunione di ieri sera all'hotel Janus con la Fabriano che conta, allora la società cestistica sarebbe già sul punto di abbassare la serranda. Ma anche dopo l'assise praticamente senza imprenditori (eccezion fatta per Ninno e per una rapida apparizione di Crescentini della Cotton Club) la speranza di farcela resta fortemente in piedi. E legata essenzialmente – se non unicamente – al sospirato nero su bianco della dirigenza uscente atteso entro la data limite dell'11 dicembre.
«Dipende dai vecchi». Prima un assise in clima mesto e quasi rassegnato con il presidente Alberti, il sindaco Sorci, il presidente dei revisori Catana e due commercialisti a relazionare ad una platea di portafogli senza troppi zeri. Poi, come all'improvviso, la riscossa suonata da uno strepitoso primo cittadino di fronte ai taccuini. «Adesso basta con gli equivoci» ha tuonato Sorci. «Se l'ex dirigenza, da Biondi a Ninno che è ancora qui combattere, a tutti gli altri, ripiana con i fatti e non con le parole il passivo, vedrete che ci salveremo. Sì, sono convinto che questo campionato lo finiremo, perché una volta azzerati per davvero i conti, qualcosa succederà. Ci sono imprenditori o comunque figure di rilievo in città che hanno già anticipato il loro possibile impegno, vedi la Zara, ma tutto dipende solo da quel rosso. Chi ha gestito la società negli ultimi tempi, evidentemente, non lo ha fatto troppo bene e a questo punto se vuole realmente il bene della pallacanestro locale deve concretamente portare la società in pareggio».
«I soldi ci sono». Una filippica a tutto campo quella del sindaco, che per la prima volta snocciola le cifre. «Mi dicono che sono indietro con i pagamenti degli stipendi, ma qualcosa non torna» va giù duro con la sua denuncia il miglior Sorci di sempre. «Che fine hanno fatto quei finanziamenti per la stagione in corso? La Antonio Merloni ha fornito per il torneo attuale un contributo di 600 milioni di vecchie lire, la Merloni Elettrodomestici 250, la Carifac 350, la Mediterranea 150. Metteteci gli abbonati, la pubblicità spicciola e il sostegno comunale e siamo quasi a due miliardi per il 'nuovo'. Mancherebbe un miliardo o poco più: trovarlo non è certo impossibile per arrivare a giugno».
Nunez ci sarà. Per il primo allenamento settimanale di stamane alle 9,30, coach Carmenati conta di ritrovare il gruppo al completo, eccezion fatta per il danese Kingombe, fino a domani impegnato con la nazionale. Fino a ieri sera mancavano all'appello soltanto Turner e Hulett, anche se si spera di ritrovarli in città tra oggi e domani. Per la trasferta (in aereo) di domenica a Reggio Calabria, persiste il dubbio legato a Roberto Nunez, tornato dalla Spagna con una terapia che prevede riposo assoluto fino a venerdì. Probabile, comunque, che si aggreghi alla squadra e, pur senza preparazione, qualche minuto possa garantirlo.
Alessandro Di Marco
«Dipende dai vecchi». Prima un assise in clima mesto e quasi rassegnato con il presidente Alberti, il sindaco Sorci, il presidente dei revisori Catana e due commercialisti a relazionare ad una platea di portafogli senza troppi zeri. Poi, come all'improvviso, la riscossa suonata da uno strepitoso primo cittadino di fronte ai taccuini. «Adesso basta con gli equivoci» ha tuonato Sorci. «Se l'ex dirigenza, da Biondi a Ninno che è ancora qui combattere, a tutti gli altri, ripiana con i fatti e non con le parole il passivo, vedrete che ci salveremo. Sì, sono convinto che questo campionato lo finiremo, perché una volta azzerati per davvero i conti, qualcosa succederà. Ci sono imprenditori o comunque figure di rilievo in città che hanno già anticipato il loro possibile impegno, vedi la Zara, ma tutto dipende solo da quel rosso. Chi ha gestito la società negli ultimi tempi, evidentemente, non lo ha fatto troppo bene e a questo punto se vuole realmente il bene della pallacanestro locale deve concretamente portare la società in pareggio».
«I soldi ci sono». Una filippica a tutto campo quella del sindaco, che per la prima volta snocciola le cifre. «Mi dicono che sono indietro con i pagamenti degli stipendi, ma qualcosa non torna» va giù duro con la sua denuncia il miglior Sorci di sempre. «Che fine hanno fatto quei finanziamenti per la stagione in corso? La Antonio Merloni ha fornito per il torneo attuale un contributo di 600 milioni di vecchie lire, la Merloni Elettrodomestici 250, la Carifac 350, la Mediterranea 150. Metteteci gli abbonati, la pubblicità spicciola e il sostegno comunale e siamo quasi a due miliardi per il 'nuovo'. Mancherebbe un miliardo o poco più: trovarlo non è certo impossibile per arrivare a giugno».
Nunez ci sarà. Per il primo allenamento settimanale di stamane alle 9,30, coach Carmenati conta di ritrovare il gruppo al completo, eccezion fatta per il danese Kingombe, fino a domani impegnato con la nazionale. Fino a ieri sera mancavano all'appello soltanto Turner e Hulett, anche se si spera di ritrovarli in città tra oggi e domani. Per la trasferta (in aereo) di domenica a Reggio Calabria, persiste il dubbio legato a Roberto Nunez, tornato dalla Spagna con una terapia che prevede riposo assoluto fino a venerdì. Probabile, comunque, che si aggreghi alla squadra e, pur senza preparazione, qualche minuto possa garantirlo.
Alessandro Di Marco
Fonte: Il Resto del Carlino