ALESSANDRIA — Nientre nazionale per il mensanino Michele Maggioli: al raduno degli azzurri, a Casale Monferrato (Alessandria) i medici gli hanno diagnosticato un problema ad un ginocchio ed è così tornato a casa. Uno dei punti fermi invece è Roberto Chiacig. Il gigante di Cividale del Friuli, 28 anni, è stato uno dei riferimenti della Nazionale di Tanjevic e lo è adesso di quella di Recalcati: 119 presenze e 896 punti, dall'esordio in Grecia a fine 1994 all'ultima gara di qualificazione nel gennaio scorso, a Pesaro contro la Russia.
«Fin quando mi chiamano, io rispondo di sì» replica «Ghiaccio» a chi gli fa notare che fra i molti infortunati e qualche renitente per necessità di riposarsi, lui c'è sempre. «Dobbiamo pensare a giocare al meglio queste partite e cercare di vincerle tutte. Così ci togliamo il fastidio e a gennaio, quando ci saranno le ultime due, possiamo anche pensare a riposare e lasciare spazio a qualche giovane».
«Un buon risultato - ha poi detto Chiacig sulla vittoria di sabato sera -, abbiamo anche giocato discretamente e fatto quel che dovevamo. Ma stiamo calmi, non è che tutto si risolva vincendo due partite. Dobbiamo trovare il giusto equilibrio».
«Fin quando mi chiamano, io rispondo di sì» replica «Ghiaccio» a chi gli fa notare che fra i molti infortunati e qualche renitente per necessità di riposarsi, lui c'è sempre. «Dobbiamo pensare a giocare al meglio queste partite e cercare di vincerle tutte. Così ci togliamo il fastidio e a gennaio, quando ci saranno le ultime due, possiamo anche pensare a riposare e lasciare spazio a qualche giovane».
«Un buon risultato - ha poi detto Chiacig sulla vittoria di sabato sera -, abbiamo anche giocato discretamente e fatto quel che dovevamo. Ma stiamo calmi, non è che tutto si risolva vincendo due partite. Dobbiamo trovare il giusto equilibrio».
Fonte: La Nazione