Lunedì la verità sull’impianto, la tendostruttura, che il Comune aveva più volte garantito di realizszare a tempi ravvicinati nell’area al viale dei Giochi del Mediterraneo. Lo ha ribadito il presidente della Pompea Mario Maione l’altra sera, nel corso della kermesse a Monterusciello tra giornalisti e dirigenti. «Siamo ormai alla fase decisiva -ha ribadito Maione- o il Comune risolve il problema con la ditta appaltatrice dell’impianto, che attendiamo da mesi ed i cui lavori sono stati, per vari motivi, rinviati in più occasioni, o bisognerà trovare altre soluzioni». «Noi -ha proseguito il patron della Pompea- abbiamo firmato contratti con sponsor e giocatori, garantendo in tempi ravvicinati il trasferimento nella struttura a Napoli e il Comune ce l’aveva confermato senza controindicazioni. Ma i ritardi ormai hanno raggiunto una soglia non più giustificabile».
Fonte: Il Mattino