La patata bollente dello sciopero del tifo in curva ce l’ha in mano il gm Giancarlo Sarti. Oggi avrà un incontro con gli ultras arancione, reduci ieri sera da una riunione di Gruppo deciso e Rappresaglia basketball fans per decidere su come e se proseguire la protesta In silenzio per farci sentire inscenata con la Benetton Treviso contro le diffide.
La pressione attorno alla vicenda pare sbollire, anche perché starebbe in parte rientrando il provvedimento nei confronti del capo ultrà allontanato dai palasport per tre anni. Dovrebbe firmare ancora domenica prima e dopo Snaidero - Virtus Roma. Poi, dovrebbe essergli notificata dalla questura la revoca dell’obbligo. Inoltre, il suo avvocato Giovanni Adami è fiducioso nel ricorso al Tar contro la sanzione amministrativa.
A stemperare il clima attorno alla protesta contribuisce anche capitan Davide Cantarello, che fa la mozione degli affetti nei confronti della causa arancione che vive un difficile avvio di campionato. «In questo momento – dice il centro della Snaidero – abbiamo bisogni dei nostri tifosi, anche di quelli più caldi. Ci serve il loro sostegno e il loro calore, perché non siamo in un buon periodo».
«La tifoseria non organizzata – continua Cantarello a nome della squadra – non si fa prendere dalla partita se non è aiutata dalla frangia più calorosa, che è il sesto uomo in campo com’è successo spesso al Carnera».
Per oggi sono attesi sviluppi, ma tutto lascia prevedere un rientro dello sciopero.
La pressione attorno alla vicenda pare sbollire, anche perché starebbe in parte rientrando il provvedimento nei confronti del capo ultrà allontanato dai palasport per tre anni. Dovrebbe firmare ancora domenica prima e dopo Snaidero - Virtus Roma. Poi, dovrebbe essergli notificata dalla questura la revoca dell’obbligo. Inoltre, il suo avvocato Giovanni Adami è fiducioso nel ricorso al Tar contro la sanzione amministrativa.
A stemperare il clima attorno alla protesta contribuisce anche capitan Davide Cantarello, che fa la mozione degli affetti nei confronti della causa arancione che vive un difficile avvio di campionato. «In questo momento – dice il centro della Snaidero – abbiamo bisogni dei nostri tifosi, anche di quelli più caldi. Ci serve il loro sostegno e il loro calore, perché non siamo in un buon periodo».
«La tifoseria non organizzata – continua Cantarello a nome della squadra – non si fa prendere dalla partita se non è aiutata dalla frangia più calorosa, che è il sesto uomo in campo com’è successo spesso al Carnera».
Per oggi sono attesi sviluppi, ma tutto lascia prevedere un rientro dello sciopero.
