De Vizia Avellino: Grant 20, Jhonson 6, Carlisle 17, Hafnar, Steventon 14, Nobile, Prickett 16, Mc Ghee 7. (non entrati: Ciorciari; Di Marcantonio). Allenatore: Dalmonte.
Muller Verona: Rombaldoni 4, Higgs 6, Carraretto 2, Burrougy 15, Alberti 6, Camata 8, Ivory 19, Carroll 7. (non entrati: Nobile; Janes). Allenatore: Lardo.
Arbitri: Cerebuch-Pozzana.
Tiri Liberi: Devizia 23/29, Muller 10/12. Tiri da 3: Devizia 3/16, Muller 5/18.
Usciti per 5 falli: Mc Ghee (32').
AVELLINO - De Vizia Avellino conquista 2 punti probabilmente decisivi per la seconda tranquilla salvezza nel campionato di A1 battendo una coriacea Muller Verona che si è arresa soltanto nel finale. Gli irpini hanno definitivamente cancellato lo scivolone interno con Biella, e dopo la vittoria esterna di 7 giorni fa a Livorno,
possono guardare con ottimismo alle 6 gare che restano per la conclusione della stagione regolare.
È stato un match sostanzialmente equilibrato grazie alla ottima impostazione di entrambe le difese, deciso nella 3/a e 4/a frazione dalle individualità che, nel caso della Devizia, si sono rivelate quelle di Carlisle e Prickett. La guardia americana, ingaggiata dopo il «taglio» di Robinson, ha messo a segno 12 punti nel terzo quarto, liberandosi della difesa scaligera che fino ad allora lo aveva chiuso alla perfezione.
Verona ha però saputo reagire con tenacia colmando lo svantaggio e portandosi fino a -6 (66-60) a 1'55«. Ma i padroni di casa hanno replicato in fase offensiva con l'exploit di Prickett che ha definitivamente infranto le speranze di rimonta degli scaligeri.
Muller Verona: Rombaldoni 4, Higgs 6, Carraretto 2, Burrougy 15, Alberti 6, Camata 8, Ivory 19, Carroll 7. (non entrati: Nobile; Janes). Allenatore: Lardo.
Arbitri: Cerebuch-Pozzana.
Tiri Liberi: Devizia 23/29, Muller 10/12. Tiri da 3: Devizia 3/16, Muller 5/18.
Usciti per 5 falli: Mc Ghee (32').
AVELLINO - De Vizia Avellino conquista 2 punti probabilmente decisivi per la seconda tranquilla salvezza nel campionato di A1 battendo una coriacea Muller Verona che si è arresa soltanto nel finale. Gli irpini hanno definitivamente cancellato lo scivolone interno con Biella, e dopo la vittoria esterna di 7 giorni fa a Livorno,
possono guardare con ottimismo alle 6 gare che restano per la conclusione della stagione regolare.
È stato un match sostanzialmente equilibrato grazie alla ottima impostazione di entrambe le difese, deciso nella 3/a e 4/a frazione dalle individualità che, nel caso della Devizia, si sono rivelate quelle di Carlisle e Prickett. La guardia americana, ingaggiata dopo il «taglio» di Robinson, ha messo a segno 12 punti nel terzo quarto, liberandosi della difesa scaligera che fino ad allora lo aveva chiuso alla perfezione.
Verona ha però saputo reagire con tenacia colmando lo svantaggio e portandosi fino a -6 (66-60) a 1'55«. Ma i padroni di casa hanno replicato in fase offensiva con l'exploit di Prickett che ha definitivamente infranto le speranze di rimonta degli scaligeri.
Fonte: Il Resto del Carlino