Parlando a Gabriele Gallo su “Il Resto del Carlino – Reggio Emilia”, Darion Atkins ha raccontato del suo ambientamento alla UNAHOTELS dopo il k.o. nell’amichevole di Scandiano contro Brescia: “Essendo stata per noi la prima amichevole contro una formazione di Serie A, tra l'altro di alto livello come Brescia, penso che sia stato fisiologico aver subito l'impatto con un livello di gioco più alto. Abbiamo giocato contro una squadra molto esperta e già collaudata, che ha mantenuto la pressione estremamente elevata per tutta la durata del match. Oltretutto la nostra squadra è totalmente nuova, mentre loro si conoscono già bene. La chiave della partita è stata la pressione difensiva e il fatto di non essere riusciti a velocizzare il nostro attacco”.
Il rapporto con gli altri giocatori americani è stato ottimo sin da subito: “Sarò sincero: amo la squadra che abbiamo costruito. Penso che presto avremo una chimica molto solida che valorizzerà quello che già abbiamo dimostrato di poter fare. Con gli altri ragazzi americani il rapporto è ottimo, sono fantastici, abbiamo un bel mix di esperienza e talento. Ma soprattutto, son tutti bravi ragazzi fuori dal campo, e anche questa è una cosa importante”.