L’Italia – priva di Simone Fontecchio – cede contro la Lettonia nel match valido per le posizioni tra il 5° e l’8° posto e si giocherà la 7ª posizione finale nel torneo sabato mattina contro la perdente della sfida tra Lituania e Slovenia. Gigi Datome è stato il miglio realizzatore azzurro con 20 punti, seguito dagli 11 punti di Tonut e Melli.
Gli Azzurri partono forte trovando Polonara sotto i tabelloni e soprattutto Datome da oltre l’arco, autore delle due bombe iniziali dell’8-3. Ci pensa poi un super Melli con i suoi 1vs1 a dar adito alla fuga azzurra, Smits da lontano accende la Lettonia ma un concreto Spissu – anche in versione assistman per Datome – fa volare l’Italia sul +10. Un timeout chiamato dal ct Banchi non ferma gli Azzurri, con Melli che realizza da tre punti il 23-10, Bertans replica con un canestro e fallo e poi Ricci e Strautins si scambiano layup sotto i tabelloni. Il quarto è chiuso da una bella circolazione di palla baltica finalizzata da Smits (26-18 dopo 10’). Successivamente, Pajola e Grazulis si annullano gli effetti dei tiri da tre punti realizzati, Procida accelera regalando anche una super schiacciata e una splendida virata in penetrazione ma Grazulis da sotto e Strautins in contropiede non rendono la sfida troppo squilibrata (36-28). I baltici restano comunque molto sul pezzo e R. Kurucs e Strautins ne approfittano siglando delle bombe da lontano, Grazulis risponde a Tonut con il piazzato del -1 ma il solito infallibile Datome non permette il sorpasso (42-41). Al termine del tempo, la Lettonia riesce a mettere la testa avanti con un taglio vincente di R. Kurucs e un gioco da tre punti dell’inarrestabile ala della Dolomiti Energia Trentino Andrejs Grazulis (42-46 dopo 20’).
La ripresa si apre con due triple consecutive di Zagars per firmare anche il +10 lettone, Polonara scuote gli Azzurri con un layup ma Grazulis e R. Kurucs con dei recuperi, portano l’Italia al massimo svantaggio (44-56). L’Italia comunque si scuote grazie a un bel Tonut e al solito Melli, efficiente sia dal post-basso che dalla punta come assistman, riportando gli Azzurri sul -5. Un gran bell’appoggio d Pajola fa proseguire il momento positivo italiano, Diouf firma anche il 58-60, Grazulis ferma l’emorragia lettone e poi Skele respinge via Spagnolo e compagni con la tripla del 60-67 sulla sirena del quarto. Nell’ultimo periodo, si abbassano le percentuali dal campo, Zagars prova a spingere via la Lettonia e poi Bertans torna a farsi sentire con la bomba del 62-72 a 7’ dal termine. Un timeout chiamato dal ct Pozzecco non ferma l’emorragia, un tap-in di Skele aggiorna il massimo vantaggio sul +12 ma Ricci e Spissu provano comunque a tenere l’onore dei giocatori oggi in canotta bianca (69-77 con 4’ da giocare). Un’altra gran bella circolazione di palla conclusa da Grazulis e una bomba di Bertans, di seguito, annullano gli effetti di una rubata di Tonut e di una bomba di Datome ma un’affondata di Melli e una tripla di Spissu tengono ancora l’Italia a galla (82-84 a 41” dal termine). Ci pensa allora Grazulis da oltre l’arco de 6.75 a chiudere definitivamente la contesa. Finisce 82-89.
