In un’intervista concessa a Piero Guerrini su “Tuttosport”, John Petrucelli ha parlato dell’imminente sfida di Eurocup contro il Turk Telekom Ankara nei quarti di finale, da affrontare con uno spirito un po’ più leggero per una Germani Brescia che viene da un momento positivo anche in campionato: “Sicuro. Devo dire che non sempre siamo riusciti in questa annata ad esprimere la qualità di pallacanestro che volevamo, ci sono stati parecchi sbalzi di rendimento. Non è semplice ottenere buoni risultati così anche se ultimamente stiamo crescendo. L'Eurocup è un'opportunità per confrontarti con dei top team continentali, abbiamo un paio di giorni da sfruttare in palestra per preparare la sfida contro Ankara che rappresenta un altro banco di prova per noi”.
Intanto qualche big europea si affaccia alla finestra per saperne di più dell’italoamericano, giocatore sempre più rispettato a livello internazionale per le sue abilità su entrambi i lati del campo: “Non ne sapevo nulla, anche se mi fa piacere sentirlo. Se ripenso agli inizi della mia carriera professionistica, in Slovacchia nel 2015, all'epoca guardavo con ammirazione ed un po' di invidia i colleghi che venivano scelti dalle società di Eurolega e mi domandavo se un giorno anch'io sarei stato considerato per quel tipo di livello. Per ora, comunque, resto concentrato su Brescia, poi si vedrà".
Intanto a settembre ci sono i Mondiali in Asia, competizione in cui John spera di giocare in Azzurro: “Non mi era mai capitato di giocare per la rappresentativa di uno Stato. Farlo per l'Italia ha rappresentato per me e per la mia famiglia qualcosa di speciale, abbiamo recuperato le nostre origini e mi ha trasmesso delle sensazioni uniche. Sarebbe emozionante ricevere un'altra convocazione, dovrò valutare i miei impegni ma sarebbe un onore poter vestire ancora l'azzurro in occasione dei Mondiali”.