La Virtus Segafredo Bologna cede per 79-88 nel Round 26 di Euroleague al Partizan Belgrado, scivola ad un record di 12-15 vede allontarsi il treno playoff. Non sono bastati i 14 punti di Jaiteh, i 13 di Mickey e Ojeleye, gli 11 con 11 assist di Teodosic e i 10 di Abass.
Avvio di partita equilibrato, con l’ex Punter a rispondere subito a Teodosic, prima che Madar e Smailagic dalla lunga distanza replichino alla presenza sotto ai tabelloni di Ojeleye e Mickey (7-11). Dopo l’appoggio di Punter del +6, Hackett dalla lunetta e da tre punti accorcia le distanze ma Lessort da rimbalzo in attacco e il solito Punter non permettono il sorpasso (17-19). Verso la fine del quarto, LeDay e Lessort da sotto i tabelloni, innescati da Punter, firmano il massimo vantaggio sul +9, prima che il rientrante Pajola tra jumper e assist per il tagliante Ojeleye targhi gioco da tre punti e schiacciata del 26-28 al 10° minuto. Nel secondo periodo, le percentuali dal campo si abbassano e un canestro e fallo di Exum non riesce a tenere avanti i serbi, che scivolano sul 33-32 dopo un paio di magie di Pajola e un assist al bacio di Teodosic per la super schiacciata di Abass. Nonostante ancora Punter sia l’àncora di salvataggio del Partizan, è la Virtus ad avere in mano il pallino del gioco, grazie soprattutto ai passaggi di Teodosic per i lunghi Mickey e Jaiteh, firmatari dell’allungo sul 42-36. Al termine del tempo, a seguito dell’appoggio in contropiede del +8 di Ojeleye, un tap-in di LeDay, una tripla di Papapetrou e un tiro in corsa di Nunnally lasciano il match sui binari dell’equilibrio (47-45 dopo 20’).
Partono meglio gli ospiti nella ripresa, autore di uno 0-7 di break targato ancora da Nunnally e dalla mobilità del centro Smailagic. Grazie ai tagli di Jaiteh e a una tripla di Mickey, la Segafredo riesce comunque a replicare a uno scatenato Nunnally, non facendo perdere le distanze ai padroni di casa (55-58). Dopo i liberi di Exum e Nunnally, la Virtus completa la rimonta sfruttando un recupero e un contropiede facile di Pajola e i viaggi in lunetta vincenti di Mickey (61-61). Al termine del quarto, dopo un botta e risposta tra Bako ed Exum, è Nunnally a permettere ai serbi di chiudere avanti dopo 30’ sul 63-65. L’ultimo periodo inizia meglio per gli ospiti, che grazie a un tap-in di Madar e a due super schiacciate in contropiede di Exum toccano il +6 a 6.30’ dal termine di una partita ora molto ruvida. Con le incursioni di Madar e LeDay, il Partizan allunga anche sul 67-77 ma un gioco da quattro punti di Teodosic, riaccende i padroni di casa. Lessort e Ojeleye si scambiano successivamente una schiacciata a testa, Jaiteh e Mickey affondano anche il -3 Segafredo ma il letale Nunnally da tre punti firma il 76-82 con 120” da giocare. Abass risponde poi ad Exum ma delle palle perse combinate dall’attacco bolognese non permettono alcun tipo di riaggancio. Finisce 79-88.
I bianconeri torneranno in campo giovedi 9 marzo tra meno di 48 ore sul parquet dell’ALBA Berlino di Gabriele Procida.