La Virtus Segafredo Bologna incassa un k.o. contro la Crvena Zvezda MTS Belgrado nel Round 11 di Eurolega. Jaiteh è stato il miglior realizzatore bianconero a quota 15 punti e 8 rimbalzi, seguito dagli 11 punti di Mickey e Mannion. Bologna scende così ad un record di 4-7.
Partenza sprint dei bianconeri che, replicando ai due post-bassi di Bentil, trova fortune in transizione con Lundberg e l’efficiente duo sotto canestro (4-11). Dopo un timeout chiamato da coach Ivanovic, la Stella Rossa sale nettamente di giri grazie ai guizzi di Vildoza, autore dei canestri del -1. Con una bomba di Mickey, la Segafredo evita il sorpasso dei padroni di casa trascinata dall’asse Belinelli-Bako, oltre che un super Cordinier (13-20). Sul finale di periodo, Weems firma il gioco da tre punti del +10, prima che Nedovic in penetrazione e un’affondata di Petrusev a fil di sirena accorcino le distanze sul 17-23. Successivamente, la corsa di Cordinier e il taglio di Weems riportano la Virtus sulla doppia cifra di vantaggio, Holland risponde in uscita dai blocchi e Dobric in penetrazione riavvicina la Stella Rossa (24-29). L’asse Belinelli – Jaiteh reagisce confezionando un gioco da tre punti, Vildoza di par suo realizza una bomba e poi Mickey tiene ancora la Segafredo avanti sul 33-34. Dopo una bomba di Mannion, la Zvezda firma un break di 7-0 trascinata da Dobric e Bentil e successivamente Pajola e Mickey rispondono riportando la Segafredo avanti all’intervallo lungo (42-41).
Nella ripresa, Pajola segna da tre punti, Mitrovic e Bentil rispondono di par loro, prima che Lazic segni la bomba che lancia l’allungo biancorosso sul 52-46. Successivamente, Jaiteh appoggia da sotto ma uno scatenato Vildoza fa volare i biancorossi sul +8 in penetrazione. Nonostante cinque punti consecutivi bianconeri ispirati da Hackett, la Stella Rossa prende il largo nel finale di periodo siglando un 9-0 di break tutto targato Mitrovic e Dobric, abile nel realizzare la bomba del 67-55 al 30° minuto. Cordinier scuote successivamente i bianconeri con un importante gioco da tre punti al ferro ma sia Dobric che Martin continuano a far male alla difesa ospite siglando canestri da ogni distanza (76-60). Negli ultimi minuti di partita, Cordinier interrompe l’emorragia bianconera ma ormai Belgrado è irraggiungibile e i guizzi conclusivi di Mannion servono solo a rendere il passivo un po' meno amaro fino all'83-74 conclusivo.
I bianconeri ora torneranno in campo venerdì 9 dicembre in Eurolega sul parquet dell’Olympiacos mentre in campionato giocheranno a Varese domenica alle ore 19 (live su Eleven).