Dopo aver omaggiato il grande ex Sergio Rodriguez con canotta, video e foto celebrative, l’EA7 Emporio Armani Milano cede al Real Madrid nell’ultimo periodo per 77-83. Non sono bastati ai meneghini i 21 punti di Pangos, i 12 di Melli e gli 11 di Mitrou-Long. Decisivi per gli iberici i 25 punti, 5 rimbalzi e 5 assist di Musa.
I blancos iniziano con le marce alte il match, sfruttando un pungente Hanga in penetrazione e uno scatenato Musa nel tiro da ogni distanza (5-12). Milano gioca bene in attacco sin dalla prima palla a due e riesce a trovare il fondo della retina intorno alla metà del quarto di apertura con le bombe di Pangos e Melli; l’ingresso sul parquet di Rodriguez frutta subito un assist per il gioco da tre punti di Tavares (11-15). Successivamente, l’EA7 Emporio Armani si tiene in scia, sfruttando al meglio un ottimo debutto in Eurolega di Mitrou-Long, abilissimo nel creare dal palleggio e nel trovare Melli. Dall’altra parte, tuttavia, l’asse Rodriguez-Tavares, oltre a un contropiede vincente di Deck, continua a far male alla difesa meneghina (20-23 dopo 10’). In avvio di secondo periodo, continua lo show di Mitrou-Long che accompagna Datome nel segnare i tiri da lontano del sorpasso biancorosso sul 29-26. La presenza di Hezonja frutta la risposta madridista, Baron e Datome rispondono concretizzando delle belle azioni milanesi e poi un canestro in tuffo di Hezonja e la penetrazione di Yabusele valgono la parità a quota 35. Successivamente, Abalde e Baron si scambiano colpi da tre punti ma Hezonja sale ancora di livello e propizia l’allungo sul +5 ospite. Dopo un timeout chiamato da coach Messina, l’EA7 Emporio Armani accetta i ritmi elevati del Real e realizza in transizione con Hall e soprattutto Pangos, autore delle due triple del sorpasso sul 47-46. Un libero di Rodriguez pareggia i conti ma lo scatenato Pangos fa impazzire Cornelie realizzando un’altra tripla a sigillare il primo tempo sul 50-47.
In avvio di ripresa, il Real ruba palloni e accorcia annulla immediatamente le distanze con Deck, Yabusele ed Hanga in contropiede (53-53). Dopo un timeout chiamato da coach Messina, Musa si prende il palcoscenico con delle triple ma Milano dimostra di essere ben dentro il match realizzando con Melli da lontano e Hall in penetrazione, replicando alle sfuriate del Chacho anche da tre punti (59-63). Sul finire del periodo, Musa continua a trascinare il Real creando per sé e Yabusele, mantenendo tre possessi pieni di vantaggio per gli spagnoli (61-67). Nell’ultimo periodo, è ancora il bosniaco a caricarsi la propria squadra sulle spalle realizzando in penetrazione, da tre punti e servendo Hezonja per targare la fuga sul 63-75. Dopo aver realizzato 12 delle 16 triple tentate nel primo tempo, l’Olimpia non riesce più a realizzare buoni tiri aperti e Tavares firma il +14. A meno di 5’ dal termine, tuttavia, schierando i tiratori Voigtmann e Melli, l’EA7 Emporio Armani riesce a correre più efficacemente in transizione ma ancora Musa spegne i sogni di rimonta biancorossi. Le ultime due bombe di Pangos e Thomas valgono anche il -5, prima del conclusivo gioco da tre punti di Deck. Finisce 77-83.
L’Olimpia tornerà in campo domenica alle 17.00 sul parquet della Carpegna Prosciutto Pesaro (diretta su Eleven Sports) mentre in Eurolega si preparerà al derby di mercoledì 9 novembre al Mediolanum Forum contro la Virtus Segafredo Bologna.