Buona la seconda per la Virtus Segafredo Bologna in Eurolega, stavolta contro il Bayern Monaco di Andrea Trinchieri, sconfitto per 66-63 dopo una partita al cardiopalma. Il miglior realizzatore (e unico in doppia cifra) per i bianconeri è stato Lundberg con 13 punti, davanti ai 9 realizzati da Weems e dal rientrante Teodosic.
Hackett parte fortissimo tra difesa, contropiedi e transizioni per pescare Jaiteh e replicare a un ottimo Weiler-Babb (6-7). Causa 2° fallo di Lundberg, coach Scariolo inserisce prima del previsto Milos Teodosic, che battezza il suo ritorno in Eurolega subito con una bomba, la quale ispira un break bianconero di 7-0 proseguito dall’infuocato Hackett (13-7). Nonostante un elevato numero di palle perse – molte causate dallo stesso serbo – un paio di canestri di Weems tengono a distanza un Bayern che inizia a prendere ritmo grazie all’apporto dalla panchina di Cassius Winston, autore delle bombe del 18-14. Al termine del primo quarto, la Segafredo sale di livello grazie all’ingresso in campo di Belinelli che realizza in transizione e regala a Bako il semigancio del 24-16. Nel secondo periodo le percentuali si abbassano, la tripla e il jumper di Ojeleye replicano alle giocate di talento di Lucic e Winston mantenendo invariate le distanze (30-22). Successivamente, sono Weiler-Babb e Jaramaz a realizzare due canestri che riducono le distanze, Lundberg e Mickey provano a rispondere ma la bomba di Obst tiene il Bayern a meno di un possesso di distanza all’intervallo (34-32 dopo 20’).
Gli ospiti mettono subito la testa avanti ad inizio ripresa con i tiri da lontano a bersaglio siglati da Lucic e Obst, Lundberg ripaga con la stessa moneta e poi il post-basso di Mickey vale il 40-41. Lundberg reagisce allora firmando sei punti consecutivi in transizione, Winston e Jaramaz non ci stanno e pareggiano i conti a quota 46, prima che ancora Lucic in contropiede e Walden da oltre l’arco lancino il Bayern sul 48-51. Al termine del periodo, la Virtus cavalca Kyle Weems, autore del rimbalzo in attacco, di un jumper dal mezzo angolo e dell’assist per la schiacciata di Bako che incendia il PalaDozza; poi ci pensa ancora Mickey, con rubata a Jaramaz e conseguente coast-to-coast a firmare il 56-51 a fil di sirena del quarto. Il terrificante parziale bianconero continua anche nell’ultimo periodo, quando Teodosic realizza in penetrazione, Bako ancora in tap-in, Pajola in backdoor e ancora Teodosic ma nel tiro da lontano sigillando il 16-0 di break e l’equivalente 64-51. L’emorragia bavarese viene fermata prima da Lucic e poi da Walden che si carica il Bayern sulle spalle in penetrazione, appoggiando i punti del -7 a 4’ dal termine. Dopo un timeout chiamato da coach Scariolo, Ojeleye va dentro l’area e realizza il 66-57, l’orgoglio di Jaramaz risponde con il canestro e fallo del nuovo -6 e poi la bomba di Weiler-Babb riporta il Bayern ad un solo possesso di distanza. Entrando nell’ultimo minuto di partita, Ojeleye fallisce l’allungo, la Virtus è brava difensivamente a far commettere violazione di 24” agli avversari ma ancora Ojeleye non riesce a chiuderla. Le ultime chance finiscono nelle mani di Lucic e Hunter ma i loro tiri non vanno a bersaglio. Finisce 66-63.
I bianconeri torneranno in campo sabato 15 ottobre alle 20.30 sul parquet della Tezenis Verona e martedì 18 ottobre alle 19.00 per il primo doppio turno stagionale di Euroleague a Kaunas contro la Zalgiris.