Uno dei motivi di sicuro interesse della Frecciarossa Supercoppa 2022 legati all’EA7 Emporio Armani Milano è vedere finalmente all’opera in un incontro ufficiale la tecnica e l’efficacia balistica di uno degli ultimi arrivati alla corte di coach Ettore Messina, vale a dire Billy Baron.
Giunto nel capoluogo lombardo quest’estate al pari di Stefano Tonut, Brandon Davies, Nazareth Mitrou-Long, Kevin Pangos, Deshaun Thomas e Johannes Voigtmann, il figlio di Jim e fratello di Jimmy (familiari con cui, tra college ed Europa, ha condiviso più d’un momento nell’arco della sua carriera) rappresenta un’addizione di assoluto livello sia per la compagine meneghina che per i puristi del tiro.
Costoro infatti potranno ammirare da vicino, sui parquet italiani, una delle guardie più mortifere in circolazione visto che, dal momento del suo sbarco nel Vecchio Continente dopo gli anni del college trascorsi tra Virginia, Rhode Island e Canisius, il nativo di Altoona (Pennsylvania) ha concluso solo una stagione (all’UCAM Murcia nel 2016/2017) al di sotto del 39% nel tiro da tre punti.
Per il resto, tra Lietuvos Rytas, Spirou Charleroi, Eskişehir Basket, Stella Rossa e Zenit San Pietroburgo (dove ha militato nelle ultime due stagioni cogliendo la vittoria dell’VTB League col premio di sesto uomo dell’anno), Baron ha sempre veleggiato attorno od oltre il 40% nel tiro pesante e, prendendo come riferimento l’ultimo MVP delle Finals NBA Stephen Curry, ha ampliato sempre più il proprio range di movimenti con cui far male alle difese avversarie.
Il suo arrivo a Milano, dunque, consentirà ai Campioni d’Italia in carica di poter contare su una bocca da fuoco non indifferente e, contemporaneamente, di allargare ulteriormente il campo per le soluzioni dei compagni i quali, dal canto loro, in uscita dai blocchi o direttamente da pick and roll, avranno a disposizione già dalla Frecciarossa Supercoppa 2022 un’arma in più da innescare.