L’A|X Armani Exchange Milano torna al successo in Eurolega superando all’OAKA di Atene un coriaceo Panathinaikos grazie al tiro libero decisivo del 75-76 segnato da Kyle Hines. I meneghini fortificano così il 3° posto in classifica, tenendo la diretta inseguitrice Olympiacos a due vittorie di distanza e non perdendo il treno del duo spagnolo Barcellona-Real Madrid in testa alla classifica.
Pronti via e il pick and roll Nedovic-Papagiannis crea subito grattacapi alla difesa biancorossi, assieme al 2° fallo personale commesso precocemente da Melli (17-9). L’ingresso di Rodriguez e Hines dà maggiore stabilità ai meneghini, i quali riescono a rispondere agli assalti di Kaselakis e Sant-Roos tenendosi costantemente in scia. La partita è molto combattuta, Delaney dal palleggio è una costante per l’A|X Armani Exchange assieme a Ricci, la vera chiave di volta della partita. Il numero 17, infatti, oltre a scartare un paio di cioccolatini offertigli da Rodriguez da oltre l’arco dei tre punti, è un vero fattore in difesa sui cambi difensivi, riuscendo così a limitare gli 1vs1 di Nedovic e Macon. Una tripla da rimbalzo offensivo del Chacho permette così a Milano di chiudere il secondo periodo avanti 36-40. Nella ripresa tocca per più le 7 lunghezze di vantaggio cavalcando Hall e Daniels, prima che, proprio in conclusione di un terzo periodo controllato e gestito molto bene dal’Olimpia, uno step-back di Rodriguez e un gran gioco da tre punti di Delaney facciano scappare l’A|X Armani Exchange sul 51-63. Ad inizio ultimo periodo, gli ospiti sembrano in totale controllo del match, grazie al solido pick and roll Rodriguez-Hines e al semigancio di Ricci che vale il 61-71. Ma il grande ex Nedovic e le accelerazioni di Macon tengono ancora viva la contesa ricucendo sul -5 a poco più di due minuti dal termine. Il 200° recupero personale in carriera in Eurolega di Melli - premiato dall’altra parte da una penetrazione di Delaney - lanciano Milano ancora sul +7 a 100" dal termine. Poi però si scatena proprio l’ex Nedovic, autore di una gran tripla da lontano e dello scippo ai danni di Rodriguez che vale il 75-75 (intervallati da un paio di liberi siglati da Macon). L’ultimo possesso è nelle mani del Chacho, che forza il cambio e tira da tre oltre le braccia protese di Papagiannis; la sua conclusione viene respinta dal ferro ma sotto canestro, proprio nell’altra metà del “mismatch”, Kyle Hines prende un’eccellente posizione proprio contro Nedovic e subisce il fallo della difesa biancoverde. Con 2” rimasti sul cronometro, il centro americano è glaciale perché segna il primo tiro libero e sbaglia volutamente il secondo non lasciando così tempo sufficiente al Panathinaikos per la replica finale.
Questo il commento di coach Messina a fine partita: “Dopo una brutta partenza credo che la squadra abbia giocato oltre due quarti molto buoni e non è mai facile quando sai di dover vincere e contro una squadra orgogliosa che avendo perso qui due giorni fa era determinata a riscattarsi. Avevamo la partita in pugno poi abbiamo finito male, palle perse, forzature, abbiamo smesso di muovere la palla. Kyle Hines l’ha vinta per noi con le giocate chiave, i rimbalzi offensivi decisivi. Non è mai facile vincere in EuroLeague in trasferta, noi l’abbiamo fatto. Non so se possiamo considerarci ai playoff, che sono il nostro obiettivo primario, ma in ogni caso siano molto vicini. 21 assist sono tanti in trasferta, aver vinto a rimbalzo contro una squadra con la loro taglia penso sia stato altrettanto importante. In definitiva direi che abbiamo cominciato e finito male, ma in mezzo ci sono stati momenti molto buoni”.
Il top scorer dell’A|X Armani Exchange è stato Delaney (15 punti e 6 rimbalzi), davanti ad Hines (13 punti e 10 rimbalzi), Ricci (10 punti) e Rodriguez (9 punti e 9 assist). L’Olimpia ora sarà impegnata nella trasferta di campionato sul parquet della Bertram Tortona prima di volare in direzione Madrid. Ad attendere i biancorossi, infatti, ci sarà il Real, in quello che sarà un match di altissima quota e che potrebbe valere quasi con ufficialità il passaggio ai playoff (dalla classifica, infatti, potranno essere sottratti i risultati delle squadre russe attualmente sospese se la guerra in Ucraina dovesse prolungarsi ulteriormente). La palla a due al WiZink Center è in programma per giovedì 10 marzo alle ore 20.45.