Intervistato da Fabrizio Barbieri su “La Provincia”, il vicepresidente della Vanoli Cremona Davide Borsatti lancia un segnale forte soprattutto ai propri tifosi: “Non abbiamo intenzione di mollare, siamo pronti a intervenire sul mercato con uno-due giocatori. Crediamo nella salvezza. Il messaggio che vogliamo che passi è proprio questo, ci deve essere la massima energia nel cercare di salvarci. Siamo partiti male, questo è chiaro, ma abbiamo tutto il girone di ritorno per poter recuperare terreno. Per fortuna abbiamo ancora tanta strada davanti. Dobbiamo comunque fare autocritica.
Le scelte fatte con gli americani soprattutto non hanno pagato. Il rendimento della squadra è al di sotto delle aspettative. Nello sport parlano i numeri, è un dato di fatto”.
Confermato però in blocco l’asse portante della squadra: “Abbiamo ribadito la fiducia nel nostro staff e al tecnico e dato mandato al nostro general manager Flavio Portaluppi di cercare delle soluzioni sul mercato. Meriti e colpe si devono dividere con tutti. Dalla società in giù. Siamo consapevoli che ogni giorno siamo in discussione".
C’è però un aspetto positivo di questo girone di andata ed è il rendimento del blocco italiano: Sugli italiani abbiamo avuto una visione corretta. Dal più vecchio (Poeta) al più giovane (Spagnolo), tutti stanno facendo grandissime cose. Spagnolo è un giocatore incredibile per l'età, Poeta fa ancora grandi cose e Pecchia è stato decisivo. Su Cournooh c'è poco da dire, sta giocando un altro campionato pazzesco. L'esperienza fatta con gli stranieri invece ci servirà per il futuro. Ne terremo conto”.