Sesta sconfitta su sette turni disputati per la Dolomiti Energia Trento, che è costretta ad alzare ancora bandiera bianca in Eurocup. Stavolta a sbancare la BLM Group Arena è il Turk Telekom Ankara, vincente con il punteggio di 70-76. Non è bastata ai bianconeri la prestazione monstre di Caroline da 20 punti, 12 rimbalzi (di cui 7 offensivi, nuovo record stagionale della competizione) e 8 falli subiti.
La partita è stata continuamente ad elastico anche se Trento non è mai riuscita a mettere la testa avanti nel punteggio. Il Turk Telekom parte meglio trascinato dalle penetrazioni di Harrison e dell’ex Sassari Clemmons, poi si accendono Reynolds (21 punti, 7/17 al tiro e top scorer del match) e un super Conti che pareggia a quota 17. Ciò che fa la differenza, tuttavia, è il core turco, capace di ricreare e mantenere il gap tra le due squadre sempre tra le 10-12 lunghezze. Il tiratore Engindeniz, il piccolo playmaker Ogut e l’ala Demir sono i fattori principali che, assieme alle triple di Dawkins, hanno condannato la Dolomiti Energia alla sconfitta. Raggiunto il massimo svantaggio sul 44-56, nel quarto periodo sono i primi squilli di Bradford (6 punti, 4 assist ma 1/6 al tiro) e i tiri di Reynolds a scuotere Trento che accorcia così fino al 64-66. Nel momento più importante, tuttavia, la Dolomiti Energia fallisce troppe opportunità per il riaggancio Forray, un Flaccadori decisamente in giornata no (2 punti e 1/7 al tiro) e lo stesso Reynolds. I liberi di Ogut, Engindeniz e un rimbalzo in attacco di Dawkins sigillano così la vittoria del Turk Telekom.
Coach Molin commenta così duramente a fine partita: "La squadra oggi ha fatto fatica per tutti i 40’ sotto il profilo dell’energia e della concentrazione: anche quando nel secondo tempo con il contributo dei giocatori usciti dalla panchina abbiamo avuto una reazione non siamo riusciti a mettere Ankara in difficoltà o sotto pressione. Può succedere quando si giocano tante partite ravvicinate, ma oggi sono critico nei confronti dei miei giocatori, e non è un discorso di stanchezza: oggi non abbiamo avuto la mentalità giusta e non abbiamo mostrato voglia di competere, mettendo in campo una prestazione mediocre”.
Il prossimo appuntamento europeo della Dolomiti Energia sarà ancora alla BLM Group Arena, mercoledì 22 dicembre contro gli Hamburg Towers. Un match assolutamente da vincere per migliorare l’1-6 di record che non garantisce ad ora il passaggio agli ottavi di finale.
