L’A|X Armani Exchange Milano torna a sorridere in Eurolega dopo 4 k.o. consecutivi, vincendo sul campo dell’AS Monaco con il punteggio di 65-71. Il top scorer dei milanesi è stato Sergio Rodriguez, autore di 13 punti, 4 assist e 6 rimbalzi. Con le tre triple messe a segno nel match del Gaston Medecin, ‘El Chacho’ raggiunge Vassilis Spanoulis al 2° posto nella classifica all-time della competizione per tiri da tre punti mandati a bersaglio (518). In testa c’è Juan Carlos Navarro a quota 623.
La partita è stata controllata da Milano per oltre 30 minuti. Stante l’assenza di Datome (oltre a quelle già note di Mitoglou e Moraschini), coach Messina ha scelto di affidare i primi possessi del match a Shields e Delaney, bravissimi a segnare in ogni modo e a creare la prima fuga poi ampliata con l’ingresso del Chacho. Oltre ad un clamoroso Hines a tutto tondo tra canestri e assist, anche Bentil e Melli danno il loro contributo con il loro gioco versatile e fisico. L’A|X Armani Exchange scappa subito sul 12-22 e poi si mantiene sempre su un comodo margine in doppia cifra. Un paio di bombe “pazze” di Rodriguez firmano il +21 meneghino ad inizio quarto periodo e sembrano chiudere il match. Tuttavia, il Monaco, pur privo effettivamente del grande ex Mike James (autoesclusosi dopo una litigata con coach Mitrovic al termine del primo periodo), gioca sulle ali dell’entusiasmo del piccolo Paris Lee e del serbo Andjusic, recuperando a poco a poco quasi tutto lo svantaggio. Nell’ultimo minuto, Bacon e lo stesso Lee hanno un’opportunità a testa per siglare la bomba del -3 ma i loro tentativi si infrangono sul ferro, consegnando la vittoria a Milano.
Coach Ettore Messina è molto soddisfatto della prestazione: “È stata ovviamente una vittoria importante. Sono felice perché per tre quarti abbiamo giocato una partita completa in attacco e in difesa, poi ci siamo rilassati troppo e anche spaventati. Ci siamo complicati la vita da soli, ma voglio lo stesso complimentarmi perché rompere una striscia perdente non è mai facile. Loro sono atletici, hanno fisico e in campo aperto potevano essere pericolosi e lo sono stati nel finale. Però, abbiamo costruito la nostra gara sulla partita di Brindisi, ad un certo avevamo subito appena 44 punti in 32 minuti. Mi voglio tenere i primi 35 minuti da buona squadra, in trasferta, su un campo difficile”.
Con questo successo Milano si fortifica al 4° posto in classifica, a pari record (9-5) con Olympiacos e CSKA Mosca. In testa ora si trova il Barcellona in solitaria davanti al Real Madrid, appena battuto nel “Clasico”. Non c’è però troppo tempo per rilassarsi per l’A|X Armani Exchange: dopo la partita casalinga contro Brescia in campionato, ecco un nuovo doppio turno di Eurolega in cui le avversarie saranno Panathinaikos e Real Madrid.