Mercoledì agrodolce per le italiane impegnate in Basketball Champions League. La giornata si è aperta infatti con la sconfitta di Brindisi sul campo del Darussafaka ad Istanbul per 82-76 e si è conclusa con il successo della Nutribullet Treviso ancora imbattuta nella competizione sul Falco Szombathely per 68-60.
In Turchia, l’Happy Casa inizia con il piede giusto volando sul 2-8 affidandosi al post basso dei soliti Nick Perkins e Adrian. Con l‘ingresso in campo dell’ex Sassari Gabriel Olaseni, il Darussafaka sale di livello in termini di atletismo e mettendo in partita anche il caloroso pubblico di fede verdenera. Il solito veterano Sinan Guler – mettendo in ritmo Caupain - sigla il primo sorpasso del Dacka sul 41-39. Brindisi riesce comunque a tenere botta grazie a qualche invenzione di Josh Perkins, alle letture di Chappell e ai tagli di un ritrovato Gaspardo: dopo aver ribattuto colpo su colpo fino al 73-72 con l’assist di Visconti per Nick Perkins (il migliore dei suoi, autore di una doppia doppia da 18 punti e 12 rimbalzi), i turchi piazzano l’allungo decisivo grazie ai canestri di Wayne McCullough. Questo il commento post-gara di coach Vitucci: “Le statistiche raccontano di come sia evidente il non corretto bilanciamento dei nostri tiri in attacco. Abbiamo tirato con percentuali troppo basse da tre punti, sbagliato diversi layup e potevamo scegliere meglio le soluzioni offensive per attaccare il perimetro. Loro nel secondo tempo hanno giocato meglio e hanno trovato il modo di attaccarci in area“.
Per l’Happy Casa Brindisi si conclude così un girone d’andata infelice e privo di vittorie. Data però la nuova formula della competizione che include un play-in tra le seconde e le terze di tutti i gruppi, non tutto è ancora perduto e la partita del 16 novembre al PalaPentassuglia contro proprio il Darussafaka sa di sfida da dentro o fuori.
Situazione opposta invece per una Nutribullet Treviso solida e capace di andare oltre un primo quarto offensivamente complicato con soli 9 punti segnati. La svolta al match l’ha data Dimsa (top scorer con 19 punti e 5/11 da tre punti) con un paio di triple che hanno caricato un PalaVerde caldissimo. Oltre al lituano, anche Bortolani (10 punti) da tre punti e Akele in taglio indirizzano il match verso i veneti, capaci di allungare anche sul +15 prima di subire una piccola rimonta finale targata Perl e Goloman. Da segnalare il ritorno sul parquet di Matteo Imbrò dopo il brutto infortunio procuratosi in Supercoppa contro Brescia e una bella prova di energia di tutta la squadra nel secondo tempo, tra cui spiccano Casarin e Chillo. Queste le parole di coach Menetti a fine partita: “È stata una partita difficile contro un’avversaria difficile da battere possesso dopo possesso. Non è stato un match di grandi percentuali ma appena abbiamo capito che tipo di mentalità tenace fosse necessaria per vincere, tutto è cambiato in difesa dal secondo periodo”.
La Nutribullet ora quindi è 1ª nel gruppo D davanti proprio agli ungheresi; il match di ritorno tra le due squadre è in programma mercoledì 17 novembre a Szombathely e potrebbe aumentare sensibilmente la possibilità per Treviso di qualificarsi al prossimo turno senza passare per il play-in.