Vince e convince l’Happy Casa Brindisi di Frank Vitucci, che batte il Banco di Sardegna Sassari 76-66 e strappa il pass per la semifinale di lunedì (ore 18), dove incontrerà la vincente del match tra l'Armani Exchange Milano e la Nutribullet Treviso. La doppia doppia di Nick Perkins (21 punti e 10 rimbalzi) e la solita prova di spessore di Gaspardo (11 punti e 4 rimbalzi), trascinano i pugliesi al successo sulla formazione di Cavina, a cui non bastano quattro uomini in doppia cifra – Bendzius, Logan, Clemmons e Burnell – per portare a casa la partita.
Nick Perkins e Mekowulu protagonisti in avvio (4-4), prima del tentativo di fuga brindisino, condotto da Gaspardo e Visconti che, con un gioco da 4 punti, regala ai suoi due possessi pieni di vantaggio (10-4). La difesa di Sassari fatica a contenere la fisicità e l’energia di Nick Perkins, che domina i tabelloni e toglie momentaneamente dalla partita il suo diretto avversario, Mekowulu, autore di due falli già nei primi 5’. Il vantaggio dell’Happy Casa cresce, arrivando sul +7 (13-6), ma il rientro della formazione di Cavina è feroce, con Logan e Battle a riportare immediatamente le due squadre a contatto, con un break di 6-0 (13-12). La zampata per il sorpasso della Dinamo, però, non arriva, e i pugliesi ne approfittano per allungare nuovamente in chiusura di prima frazione: 18-14 al 10’. Una bomba di Redivo inaugura il secondo quarto e Brindisi ritrova il +7 (21-14) e, mentre l’attacco dei sardi smette di girare, dall’altra parte, Chappell scrive +9 (23-14), obbligando Cavina a chiamare timeout. Al rientro, il Banco di Sardegna riduce in parte le distanze (29-25), grazie alle giocate di Bendzius, prima di crollare nuovamente sotto i colpi di un ispirato Gaspardo: all’intervallo lungo, sono sempre nove i punti che separano le due squadre: 34-25. Il terzo quarto viaggia a fiammate, con Sassari che dimezza subito il passivo con un break fulmineo di 5-0, poi è il turno di Brindisi, trascinata dalle giocate di un super Gaspardo (38-31). Nel momento in cui la formazione di Vitucci sembra aver ripreso il controllo del match, ecco un altro parziale della Dinamo: un 12-5 che non lascia scampo ai pugliesi, per la prima volta, costretti a rincorrere (45-48). Il vantaggio sardo dura, però, una manciata di possessi: nel finale di quarto, infatti, l’Happy Casa confeziona un altro contro-break di 7-0, che vale il nuovo sorpasso: 52-48. L’attacco del Banco di Sardegna torna ad incepparsi in apertura di ultima frazione, sull’altra metà campo, invece, la formazione di Vitucci prova a dare la spallata decisiva. Redivo sale in cattedra, bersagliando il ferro da oltre l’arco (63-52) e Zanelli fa lo stesso, punendo la difesa a zona di Cavina, e siglando il +12 (66-54). Logan tiene in vita i suoi con la specialità della casa, il tiro da tre (66-57), Bendzius lo imita un paio di possessi più tardi, e Sassari si ritrova in ritardo di soli due possessi (70-64). Ma, ormai, è troppo tardi: Brindisi resiste agli ultimi assalti avversari e, con la bomba di Josh Perkins, chiude definitivamente i giochi sul 76-66.