La Dolomiti Energia Trentino (JaCorey Williams nella foto) si vede strappare dalle mani la vittoria del Round 3 dalla capolista Boulogne Metropolitans 92: finisce 92-86 un match che Trento guidava di tre punti a pochi istanti dalla sirena finale, ma che con una palla persa dell’Aquila e una tripla di Brown sulla sirena si è trascinata in un supplementare in cui ad avere la meglio sono stati i padroni di casa.
La formazione francese si conferma in testa al gruppo F di Top 16 con tre successi in altrettante partite, Trento si mangia le mani per i troppi errori nel finale dei tempi regolamentari e la prossima settimana di nuovo contro i francesi dovrà per tentare di ribaltare la differenza punti e tenersi in corsa per un pass per i quarti di finale di coppa.
Ai bianconeri non bastano i punti della coppia di lunghi Maye-Williams, una vera spina nel fianco della difesa francese: Luke firma 22 punti, nove rimbalzi e quattro assist; per Corey i punti sono 21 (9/12 dal campo) e i rimbalzi nove.
La Dolomiti Energia Trentino parte contratta (7-2 per i francesi) ma trova subito il modo di scrollarsi di dosso le difficoltà di inizio match aumentando l’intensità della propria difesa e cavalcando dall’altra parte del campo le mani calde di Luke Maye (nove punti nel primo quarto). I canestri di Browne e Williams permettono ai bianconeri di piazzare un poderoso 14-0 di break, e a contenere la reazione dei francesi ci pensano Martin e il solito Maye (9-21).
Quattro punti di Ladurner tengono avanti l’Aquila anche quando i padroni di casa si accendono, concretizzando i recuperi difensivi con i punti di Michineau (22-25 e timeout Brienza): Browne e Williams tornano ad inserire le marce alte in attacco, ma i francesi con una gran tripla del suo play chiude il primo tempo a meno uno (34-35).
Il Metropolitans mette anche la testa avanti prima che una fiammata ispirata da Martin e Maye rilanci l’attacco degli ospiti (39-48): con Luke arrivato a quota 20 e il Metropolitans in difficoltà, sono un paio di palle perse consecutive di Browne a dare l’occasione ai francesi di rifarsi sotto (48-50). Una tripla di Forray permette a Trento di restare avanti anche al termine del terzo periodo sul 53-57,
Ladurner comincia l’ultimo quarto con un canestro da sotto, ma le palle perse dei trentini pesano come un macigno e favoriscono le volate al ferro di Goodwin: è l’inizio di un ultimo quarto vissuto punto a punto sul filo dell’equilibrio. Una tripla di Sanders, i canestri di un ottimo Williams e un paio di invenzioni di Forray portano a +3 la Dolomiti Energia, che però rovina tutto con una palla persa sanguinosa subendo a fil di sirena la tripla del pareggio di Brown (80-80). Una doccia gelata per i bianconeri, che nel supplementare sono travolti dall’energia e dall’entusiasmo dei padroni di casa e nonostante i tentativi nel finale di Browne e Morgan incappano nel secondo ko in tre partite di Top 16.