Troppa Fortitudo Bologna (nella foto Fantinelli) per la Dolomiti Energia Trentino: i bianconeri cedono 93-70 ai padroni di casa dopo 40' in cui non sono mai riusciti ad esprimere con continuità la propria pallacanestro in attacco e in difesa.
Rimandato quindi l'appuntamento di Forray e compagni con la prima vittoria in campionato: a tre giorni di distanza dalla convincente affermazione casalinga contro Patrasso, l’Aquila non è riuscita a pareggiare l’intensità travolgente della Effe e non ha avuto le risorse fisiche e mentali per tentare la rimonta nel secondo tempo.
Miglior realizzatore per Trento ancora una volta Luke Maye: l’ala classe ’97 chiude con 17 punti e cinque rimbalzi ed è l’ultimo ad alzare bandiera bianca.
I bianconeri in avvio di match faticano a limitare le folate offensive dei padroni di casa, che sfruttando sette punti rapidi di Aradori volano subito sul 11-2: dopo il timeout di coach Brienza Trento si rianima anche grazie a un paio di triple segnate da Browne e Morgan, ma Bologna trova nel rientrante Banks il riferimento offensivo per continuare a correre ad alti ritmi realizzativi (23-16 dopo i primi 10’).
L’Aquila si affida al talento poliedrico di Maye per restare a contatto nonostante Aradori e Banks proseguono il proprio show offensivo: l’ala del North Carolina arriva a 12 punti senza errori al tiro e riavvicina i suoi fino al meno cinque, ma il finale di quarto è tutto di marca felsinea. Fantinelli, Withers e Happ puniscono gli errori dei trentini su entrambi i lati del campo e all’intervallo lungo si va sul 48-34 in favore della Effe.
Al ritorno in campo delle due squadre i padroni di casa completano l’opera con una paurosa accelerazione firmata dai canestri di un incontenibile Fantinelli e scappano fino al +28 di fine periodo: l’ultimo quarto è accademia, il finale è 93-70.