Due gare molto equilibrate, quelle che hanno inaugurato le danze nel Girone C. Nella prima, Sassari l'ha spuntata sulla Virtus Bologna per 73-72 con un Andrej Jakimovski incontenibile con le sue iniziative dal palleggio: 36 punti, 18 rimbalzi (già 22+12 all'intervallo lungo), 3 assist e 10 falli subiti per l'esterno macedone in prestito dal Campus Piemonte. Doppia-doppia anche per Kebe Kalidou (16 punti, 10 rimbalzi ma anche 9 perse).
La Dinamo ha passato tutto il match a guidare nel punteggio ma ha rischiato tantissimo nei secondi conclusivi, con una persa che ha regalato alla Virtus la palla del possibile sorpasso, infine non concretizzatosi col tiro vicino allo scadere di Giulio Zambianchi. Per i bianconeri, è da sottolineare il losing effort di Emanuele Solaroli: 15 punti, 11 rimbalzi, 2 assist in 24 minuti.
Nella seconda partita, Reggio Emilia ha avuto la meglio su Pistoia (59-55) in una gara con pochi canestri, molte perse ma che è stata interessante fino all'ultimo e costellata da alcune giocate apprezzabili. La PR ringrazia in particolare Ibrahima Cham (14 punti in 15 minuti), autore di un secondo tempo di grande impatto in entrambe le metà campo e del 2+1 spettacolare e clutch che ha regalato il +3 ai suoi a 1:20 dalla fine. Ai toscani non sono bastati i 20 punti di Jonas Riisma (un rebus per la difesa della PR nel primo tempo, più impreciso nel secondo) né i 15 di Cosimo Faticanti, autore tra l'altro della tripla del 55 pari che, a 2:08 dalla fine, aveva acceso le speranze dei suoi.
Vittorie per Fortitudo Bologna e Aquila Trento al debutto nel Girone D, al termine di due gare dall'andamento molto diverso. I bolognesi hanno superato Brindisi per 73-70 in un match sempre molto equilibrato, grazie a un ultimo quarto straripante di Matteo Zanetti, autore di quello che è stato, nella sostanza, il game winner della partita: un long two dal palleggio sparato in faccia al diretto avversario per il +2 dei suoi con 17.2 secondi da giocare. Per l'esterno della Effe: 25 punti (11/18 dal campo, 3/3 ai liberi) e 13 rimbalzi in appena 23 minuti di gioco. Cruciale anche il contributo di Ugo Simon, mostratosi in palla sin dalle primissime battute: 23 punti, 9 rimbalzi, 5 assist per lui a fine gara. A Brindisi non sono dunque bastati i 52 punti prodotti da due dei tre giocatori giunti in prestito dalla Oxygen Bassano per l'occasione, Matteo Bogliardi (28 punti, 9 rimbalzi) e Nemanja Gajic (24 punti, 5 rimbalzi, 3 recuperi).
Nella seconda gara del girone, Trento ha mandato un segnale inequivocabile alle rivali regolando d'autorità Treviso (81-70) al termine di un match in cui i bianconeri - autori di eccellenti percentuali dal campo, 57% da due e 39% da tre - hanno sostanzialmente fatto la partita dal secondo quarto in poi, nonostante la buona opposizione degli avversari. Con la gara ancora in equilibrio, i due protagonisti maggiori per l'Aquila sono stati Alessandro Voltolini (23 punti con 8/10 da due e 7/9 ai liberi) e Matteo Italo Picarelli (20 punti, 5/13 dal campo e 7/7 ai liberi). Ai trevigiani non bastano la doppia-doppia messa a segno da Lorenzo Piccin (23 punti, 13 rimbalzi) e quella sfiorata da Manuel Saladini (18 punti, 9 assist).
Seconda tornata di partite nel Girone C, col bis di Sassari e il riscatto della Virtus Bologna.
Sassari fa due su due: dopo le V Nere, anche Brescia è battuta (66-54). Equilibrio assoluto per tre quarti di gara, coi sardi che conducono e Brescia che insegue sempre da distanza ravvicinatissima. Poi, durante l'ultima frazione, la squadra di coach Di Meglio si è dovuta arrendere sotto i colpi di Marko Milovanovikj (22 punti), prima, e di Andrej Jakimovski (16 punti, 17 rimbalzi, 6 assist), poi. Per la Leonessa, sono risultate fatali le molte perse (19 contro le 11 avversarie) e le cattive percentuali, sia dall'arco (15%) che ai liberi (31%). Da sottolineare il losing effort di Luca Dalcò (9 punti, 8 rimbalzi, 10 assist).
La Virtus Bologna trova la prima vittoria nel torneo superando nettamente Pistoia (76-57). Un successo ottenuto tirando con percentuali alte (44% da due, 50% da tre), dopo un primo quarto approcciato in maniera ottima dai bianconeri (22-12 al termine dei primi dieci minuti). I toscani non sono mai davvero riusciti a colmare il divario iniziale e, durante la ripresa, i padroni di casa hanno finito per scappare via ulteriormente nel punteggio. Fra i ragazzi di coach Ansaloni, il top scorer di serata è Destiny Agbamu (18 punti), seguito da Arcangelo Guastamacchia a quota 15. Ai biancorossi non sono bastati i 23 di Joonas Riisma.